Whistleblowing, nuove attività formative per diffondere la cultura della segnalazione
Data:
02 dicembre 2025
Whistleblowing, nuove attività formative per diffondere la cultura della segnalazione
Coinvolte anche l’Associazione Libera e la Scuola Nazionale della Pubblica Amministrazione (SNA)
Continua la collaborazione tra l’Autorità Nazionale Anticorruzione e Libera-Associazione contro le Mafie nell’ambito del progetto europeo Open the Whistle, prodotto e promosso in Italia per diffondere una nuova cultura della segnalazione e per consolidare l’istituto del whistleblowing.
In particolare, le funzionarie dell’Anac, Giulia Cossu e Valentina Tomassi, hanno sperimentato un innovativo gioco di ruolo con i Responsabili anticorruzione (RPCT) della Comunità di pratica, con la Scuola Nazionale della Pubblica Amministrazione (SNA) e con la collaborazione di Libera, al fine di promuovere la conoscenza degli strumenti più adeguati a contrastare la corruzione e a tutelare i whistleblower.
L’esperienza è stata proposta due volte nel mese di novembre 2025. Il 25 novembre il gioco ha coinvolto la Comunità di Pratica dei responsabili RPCT, in un incontro ospitato e organizzato dalla SNA. Il 28 novembre si è svolta una seconda sessione, nella sede nazionale di Libera, con enti del terzo settore impegnati nell’attivazione dei centri civici di supporto per i segnalanti e per chi subisce ritorsioni dopo una segnalazione.
Nell’ambito del gioco di ruolo che rientra, tra l’altro, tra le attività formative previste dal Sesto Piano Nazionale d’Azione per il Governo Aperto (impegno A2), secondo le funzionarie dell’Anac, “è stata stimolata una riflessione collettiva, pensando a una comunità capace di rompere il silenzio, di manifestare solidarietà e di contrastare con efficacia e tempestività gli illeciti emergenti nel contesto lavorativo. L’obiettivo dell’Anac è stato quello di chiarire i requisiti minimi per impostare un efficiente canale di segnalazione, per adottare un’efficace strategia comunicativa e per condurre una buona istruttoria”.
“In questo modo, attraverso il confronto con tutti gli attori coinvolti, i partecipanti hanno acquisito le conoscenze necessarie per implementare correttamente la disciplina all’interno degli enti di appartenenza. Il tutto è stato realizzato con l’intento di promuovere ambienti di lavoro in cui il processo della segnalazione viene percepito come l’apprezzabile risultato di una scelta etica consapevole”, sostengono le referenti dell’Anac.
Il feedback è stato positivo, tanto è vero che un partecipante al gioco di ruolo ha così commentato: “Abbiamo potuto mettere alla prova il whistleblowing nella pratica, per osservare come reagiamo quando si entra nel vivo dei processi e come cambiano le organizzazioni e le persone che le abitano. Confrontarsi solo in modo teorico non basta più: serve vedere come l’istituto incide sul lavoro quotidiano, sulle relazioni, sulle decisioni”.
“Cosa succede quando il whistleblowing lo devi giocare davvero? Già nel titolo del percorso formativo abbiamo scelto di richiamare tutte le scelte in campo, non solo quella di chi segnala”, racconta Leonardo Ferrante, project manager di Open the Whistle per Libera. “L’attenzione si concentra spesso unicamente sul segnalante, ma attorno a quella decisione ruotano molte altre responsabilità: il responsabile RPCT, la dirigenza generale, la cultura organizzativa costruita da colleghi e colleghe, il ruolo dei centri civici di supporto, fino al coordinamento complessivo di Anac. Tutto questo è giocabile, nel nostro laboratorio: volevamo rendere visibile l’intero ecosistema delle decisioni”.
"È un gioco praticabile ed espandibile quasi senza limiti, fino a includere anche il privato economico: è l’obiettivo che intendiamo in futuro raggiungere”, sottolinea il referente di Libera.
La prossima replica del gioco di ruolo si terrà il 20 gennaio 2026, presso la Scuola Nazionale dell’Amministrazione.

- foto di gruppo presso la SNA -
Ultimo aggiornamento 02/12/2025, 15:25
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Coinvolte anche l’Associazione Libera e la Scuola Nazionale della Pubblica Amministrazione (SNA)
