Scuole, facilitazioni e semplificazioni per viaggi d’istruzione e stage linguistici
Date:
11 novembre 2025
Scuole, facilitazioni e semplificazioni per viaggi d’istruzione e stage linguistici
Chiarimenti di Anac per le istituzioni scolastiche prive di qualificazione come stazioni appaltanti
Per facilitare le scuole nell’organizzazione di viaggi d’istruzione, stage linguistici e scambi culturali, data la scadenza delle proroghe precedentemente concesse rispetto alla puntuale applicazione del Codice degli Appalti, Anac fornisce importanti indicazioni in attesa che entrino pienamente in funzione gli Uffici scolastici regionali (USR).
Come precisato con il Comunicato del Presidente dell’Autorità, approvato dal Consiglio del 5 novembre 2025, gli istituti scolastici privi di qualificazione come stazione appaltante possono comunque affidare servizi e forniture fino alla soglia comunitaria di 221.000 euro (216.000 euro dal 1° gennaio 2026) in quanto amministrazioni sub centrali, e di 750.000 euro per i viaggi all’estero organizzati per corsi di lingua, in quanto assimilati ad appalti di servizi sociali. In tali casi gli istituti scolastici potranno pertanto procedere all’affidamento di appalti attraverso l’utilizzo autonomo degli strumenti telematici di negoziazione messi a disposizione dalle centrali di committenza qualificate.
Per gli affidamenti di importo superiore a tali soglie, le istituzioni scolastiche devono invece ricorrere a stazioni appaltanti o centrali di committenza in possesso di adeguata qualificazione per il relativo settore.
Resta, comunque, ferma per ogni istituzione scolastica la possibilità di procedere autonomamente pur in assenza di qualificazione ad affidamenti inferiori alle soglie di qualificazione previste dal nuovo Codice degli Appalti, ossia 140.000 euro per i servizi, e 500.000 euro per i lavori.
Quanto alla possibilità di indire procedure autonome e distinte o un’unica gara suddivisa in lotti per gli affidamenti dei servizi di organizzazione di viaggi d’istruzione, la suddivisione in procedure autonome è ammissibile quando i servizi oggetto dell’affidamento presentino specifiche peculiarità e finalità tali da non consentirne la riconduzione ad una categoria omogenea.
A titolo esemplificativo, nell’ambito dei viaggi organizzati dalle istituzioni scolastiche, si possono individuare tre categorie distinte: corsi di lingua; viaggi con finalità culturali o strettamente connessi al percorso formativo; viaggi con prevalente componente ludica.
Per queste tipologie di servizi, aventi natura e finalità intrinsecamente diverse, è pertanto possibile la suddivisione in gare autonome che non viene considerata frazionamento artificioso.
“Al fine di evitare che gli istituti scolastici che non si sono organizzati come stazioni appaltanti qualificate, o che non abbiano ancora il supporto degli Uffici scolastici regionali, siano limitati nel regolare svolgimento dei viaggi d’istruzione e delle attività educative culturali, abbiamo inteso offrire indicazioni che siano di chiarimento a facilitazione per le scuole”, spiega il Presidente di Anac Giuseppe Busia. “Essendo scaduta l’ulteriore deroga concessa, in attesa del completamento della riforma prevista dal Ministero, abbiamo fornito un’ulteriore chiarificazione in merito agli spazi concessi dal nuovo Codice Appalti, e alle soglie che consentono alle istituzioni scolastiche di procedere autonomamente agli affidamenti, pur in assenza di qualificazione. Con ciò, vogliamo assicurare la regolare organizzazione dei viaggi d’istruzione, anche in considerazione dell’importanza rivestita da questi nell’offerta formativa e educativa scolastica”.
Il Comunicato del Presidente
Last update 11/11/2025, 15:29
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Chiarimenti di Anac per le istituzioni scolastiche prive di qualificazione come stazioni appaltanti
