Asl di Frosinone, ripetute e rilevanti irregolarità negli acquisti

L'esposto ad Anac

A seguito di un esposto pervenuto all’Autorità, segnalante presunti illeciti presso la Farmacia ospedaliera della Asl di Frosinone, con utilizzo anomalo dei codici identificativi di gara (Cig) e procedure di acquisto vetuste ed esaurimento delle disponibilità finanziarie assegnate con violazione dei parametri di spesa ad essi riconducibili, Anac ha disposto un’ispezione. E’ emerso con evidenza una mancanza di programmazione degli acquisti: l’Asl non aveva contezza delle proprie necessità di approvvigionamento, né in termini effettivi, né attraverso una verifica dei contratti di fornitura. Oltre a tale violazione, Anac ha evidenziato l’illegittimo frazionamento degli acquisti da parte della Asl di Frosinone, culminato in affidamenti di forniture senza nemmeno espletare alcuna procedura di gara, violando i basilari principi della concorrenza. Ad essere completamente elusa è stata, poi, la normativa sulla tracciabilità dei flussi finanziari, rendendo trasparenti le operazioni finanziarie effettuati. A ciò si aggiunge la violazione di ogni disciplina della trasparenza, a cui l’Asl era obbligata.

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