Introduzione
Comunicato Stampa
L’affidamento del progetto da parte del Comune di Lodi per il completamento delle opere dell’edificio dell’ex cavallerizza di via Fanfulla non è in linea con la normativa vigente. E’ quanto ha stabilito l’Autorità di vigilanza sugli appalti pubblici con un atto formale inviato ai soggetti interessati.
Il lavori erano stati integrati con una nuova gara svolta con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa. A seguito delle segnalazioni dell’architetto, già affidatario del primo progetto, e dell’Ordine degli architetti pianificatori di Lodi, l’Autorità aveva avviato una istruttoria ed analizzato la documentazione.
In particolare l’Avcp ha stigmatizzato la mancata esplicitazione nel bando dell’importo del servizio assunto a base di gara e la carenza di trasparenza della procedura adottata sia in termini di pubblicità che di attribuzione dei punteggi in fase di gara. L’Autorità ha anche ricordato che nel luglio dello scorso anno aveva fornito chiare indicazioni riguardo le corrette modalità da seguire per l’affidamento dei servizi di architettura ed ingegneria (Determinazione n. 5 del 27 Luglio 2010).
Deliberazione n.80/2010
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