Italia-Libia, insieme nella lotta alla corruzione. Vertice presso Anac con l’Autorità di Tripoli
Date:
16 febbraio 2024 -

Italia-Libia, insieme nella lotta alla corruzione. Vertice presso Anac con l’Autorità di Tripoli
Nella mattinata di giovedì 15 febbraio 2024, il Presidente dell’Autorità di controllo della Libia Abdullah Gaderboh ha incontrato il Presidente di Anac Giuseppe Busìa. All’incontro a Palazzo Sciarra hanno partecipato anche l’Esperto del Corpo presso l’Ambasciata d’Italia a Tripoli, Giorgio Recchioni, e i consiglieri Anac Paolo Giacomazzo e Laura Valli.
Grande soddisfazione da parte del Presidente di Anac Busìa, che ha illustrato il funzionamento dell’Autorità italiana che si caratterizza per la sottrazione all'indirizzo politico governativo e per la propria autonomia organizzativa e finanziaria. “C’è una stretta vicinanza, non solo geografica, che ci unisce. Ci sono legami storici, culturali, strategici. Ben venga, quindi, questa intensa collaborazione, potendo usufruire dell’esperienza italiana di prevenzione della corruzione riconosciuta e apprezzata a livello internazionale”, ha affermato Busìa. “Daremo seguito a questa volontà di istituire un protocollo di collaborazione Italia-Libia per affinare gli strumenti di lotta al malaffare e alla corruzione”.
Al vertice hanno partecipato anche Hamad A S Alshareef, membro dell’Autorità di controllo, e Salah A M Zwilma, a capo dell’unità investigativa dell’Autorità amministrativa libica.
Ultimo aggiornamento 23/10/2024, 11:20
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Visita istituzionale di una delegazione dell’Administrative Control Authority libica presso l’Autorità Anticorruzione italiana.