Consulta i documenti Torna alla ricerca

Delibera n. 330 del 13 luglio 2022

Istanza di parere per la soluzione delle controversie ex articolo 211, comma 1, del d.lgs. 50/2016 presentata da Gardhen Bilance S.r.l. - Procedura aperta per la stipula di un accordo quadro per la fornitura in acquisto e locazione di letti e poltrone bilancia per dialisi da destinare alle AA.SS. e AA.OO. della Regione Toscana - Importo a base di gara: Euro 4.255.000,00 - S.A.: Ente di supporto tecnico amministrativo regionale – ESTAR Toscana.  
PREC 50/2022/F

Riferimenti normativi
D.Lgs. n. 50 del 2016, art. 80, comma 5, lett. c), c-bis); D.Lgs. n. 517 del 1992.

Parole chiave
Omissione di informazioni dovute, procedimento di non conformità, Ministero dello sviluppo economico.

Massima
Appalto pubblico – Forniture – Scelta del contraente – Requisiti – Esclusione – Motivi – Grave illecito professionale – Omissione di informazioni dovute – Procedimento di accertamento della non conformità di prodotti – Obbligo dichiarativo – Non sussiste.
Appalto pubblico – Forniture – Scelta del contraente – Requisiti – Esclusione – Motivi – Grave illecito professionale – Obbligo dichiarativo – Condizioni.

Non configura la fattispecie dell’omissione di informazioni dovute, di cui all’art. 80, comma 5, lett. c-bis) del Codice, la mancata dichiarazione di un procedimento pendente dinanzi al Ministero dello sviluppo economico per l’accertamento della non conformità formale di alcuni prodotti commercializzati dalla Società aggiudicataria.
Sebbene l’operatore economico sia tenuto a dichiarare tutte le situazioni e/o i provvedimenti astrattamente idonei ad incidere sulla valutazione di affidabilità professionale che compete alla stazione appaltante, deve trattarsi di circostanze che sono con evidenza idonee ad incidere sul giudizio di moralità e affidabilità dell’operatore, cioè di circostanze che, ove dichiarate, avrebbero potuto assumere effettiva rilevanza ai fini del giudizio dell’Amministrazione.