Newsletter n. 3 del 19 luglio 2021
Date:
19 luglio 2021

III e IV APPUNTAMENTO CON I RESPONSABILI PREVENZIONE, CORRUZIONE E TRASPARENZA
Si sono svolti l'8 luglio e il 15 luglio 2021, gli ultimi due appuntamenti organizzati dall'ANAC nell'ambito della settima edizione "Il Mese del responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza". Nel primo dei due webinar, il Consigliere dell’Anac, avvocato Consuelo del Balzo, delegata all'aggiornamento del PNA in prossima pubblicazione, ha fornito alcune anticipazioni, illustrando i tratti salienti dello stato dell'arte, grazie alla restituzione delle analisi sulla pianificazione condivisa sulla piattaforma ANAC da molti RPCT.
Il Consigliere Laura Valli, ha presentato nel corso del secondo webinar, interamente incentrato sul tema del whistleblowing, le nuove linee guida, aprendo sull'argomento la discussione con i diretti interessati. La giornata è stata dedicata, anche sulla base di esperienze concrete, alle procedure di whistleblowing, con particolare riferimento ai canali di comunicazione, alla riservatezza e protezione dei dati, alle modalità di interazione tra l'ANAC e gli RPCT, ed alle sanzioni.
WEBINAR RPCT – 8 luglio 2021
Al centro della terza giornata il tema "II Piano triennale Anticorruzione: stesura, criticità, buone pratiche".
Il coordinatore dei lavori della giornata, il Consigliere dell'Anac, avvocato Consuelo del Balzo, ha illustrato le singole tematiche oggetto del webinar, sulle quali si sono confrontati i relatori dell'Autorità e gli RPCT, in rappresentanza sia delle amministrazioni di grandi dimensioni sia di piccoli enti locali.
Del Balzo, nel ribadire l'importanza del ruolo e della delicatezza della missione assegnata a ciascuno degli RPCT, ha condiviso le dichiarazioni già espresse nelle precedenti giornate dai Consiglieri e dal Presidente, affermando:
"Siete i paladini della legalità dell’amministrazione"
Nella sua introduzione il Consigliere, ha sostenuto che gli RPCT, nutrono nei confronti dell'Autorità Nazionale Anticorruzione, forti aspettative.
"L'Anac sarà al centro di sfide epocali, afferma del Balzo, un faro per le riforme, dal momento del concepimento alla loro attuazione".
La piattaforma digitale Anac raccoglie le indicazioni degli Rpct sul monitoraggio dei PTPC
L'avvocato del Balzo, in qualità di consigliere delegato al Piano Nazionale Anticorruzione, ha voluto anticipare alla platea virtuale degli RPCT, uno dei capisaldi sui cui impostare la strategia di prevenzione della corruzione del 2021, e cioè:
"valorizzare le esperienze degli Rpct , anche attraverso l'utilizzo del patrimonio informativo della piattaforma digitale per l'acquisizione dei dati e il successivo monitoraggio dei Piani Triennali di Prevenzione della Corruzione (PTPC) e della loro attuazione"
Il Consigliere, nel rivolgersi agli RPCT, si è raccomandata loro, in fase di redazione/stesura del Piano, di seguire tre importanti regole:
• Semplicità del linguaggio amministrativo
• Linearità della struttura del Piano
• Maggior connubio possibile tra prevenzione ed efficienza
Del Balzo, sottolinea che l'Anac rispetto al Piano nazionale vigente, anche in considerazione del periodo straordinario di riforme che incideranno sul Paese, ha inteso focalizzare la sua attenzione in particolare su due aspetti:
• L'analisi storica del lavoro fatto dagli RPCT attraverso i dati acquisiti sulla piattaforma digitale;
• L'elaborazione di un vademecum di supporto e guida alle amministrazioni e agli RPCT, finalizzato all’autovalutazione dei Piani.
Del Balzo ha introdotto la presentazione, a cura dell’ufficio PNA , Regolazione anticorruzione e trasparenza, di una parte del lavoro di analisi che sarà più ampiamente diffuso dall'Autorità nel prossimo mese di settembre, e come preannunciato riguarderà "Le valutazioni dei Responsabili per la prevenzione della corruzione e della trasparenza sull'andamento dei Piani tratte dalla piattaforma ANAC di acquisizione dei dati relativi ai Piani Triennali per la Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza".
Domande e risposte
Interventi webinar
WEBINAR RPCT – 15 luglio 2021
Il 15 luglio si è tenuta la quarta giornata del Mese del RPCT, con la quale l'ANAC ha inteso affrontare il delicato tema della tutela del whistleblower e della gestione delle connesse segnalazioni. Tema delicato non solo per la rilevanza dell'oggetto e la natura particolarmente sensibile delle segnalazioni, ma anche perché il nostro ordinamento, come il Consigliere Laura Valli – moderatore ANAC per questa giornata - ha messo in evidenza nella sua breve introduzione dei lavori, è tuttora in fase di trasformazione, considerato che è in corso il recepimento della Direttiva (UE) 2019/1937 del 23 ottobre 2019. In questa delicata fase di transizione l'Autorità si è impegnata ad essere a fianco degli RPCT, proponendo, con la delibera 469 del 9.7.2021, nuove Linee Guida in materia, in sostituzione delle precedenti, al fine di tenere in considerazione i principi espressi in sede europea e gli effetti che possono produrre sul sistema di tutela previsto dal nostro ordinamento, fatti salvi i futuri necessari aggiornamenti del testo che dovranno seguire alla adozione della legislazione di recepimento.
RPCT: il garante della buona amministrazione
Il Presidente Giuseppe Busia, al termine del ciclo degli appuntamenti dedicati al "Mese del RPCT", ringrazia tutti coloro che hanno contribuito al successo di questo importante evento, dai relatori esterni a quelli interni all'Anac, consiglieri , dirigenti e funzionari. Busia ringrazia, in particolare, gli RPCT per la partecipazione attiva e per i momenti di condivisione delle esperienze vissute all’interno delle proprie organizzazioni.
"Voi siete i nostri diretti interlocutori", ribadisce il Presidente dell’Anac, "gli animatori della buona amministrazione".
Il successo dell'evento deve, in primis, dichiara il Presidente, attribuirsi all'impostazione di fondo.
L'Anac, afferma Busia, ha voluto mettere gli Rpct al centro della propria attenzione, quali garanti della trasparenza, del dialogo con i cittadini nonché della crescita democratica e dell’innovazione amministrativa. L'idea delle quattro giornate tematiche, hanno poi alimentato il dibattito e arricchito il confronto tra l'Anac e gli RPCT, consolidando il successo della predetta manifestazione.
Il Presidente, inoltre, non si è limitato ad esaltare il ruolo centrale degli RPCT, ma si è impegnato come Anac a supportare la complessa attività di cui gli stessi sono destinatari.
Il Presidente, infatti, ritiene fondamentale l’apporto dell'Anac all’attività degli RPCT, allo scopo di rendere , all'interno di ciascuna delle organizzazioni di appartenenza, quest'attività percepibile non solo come un mero adempimento, ma come investimento per migliorare concretamente l’ambiente di lavoro e i servizi che si offrono ai cittadini.
Busia: "dobbiamo metterci in cammino subito e lavorare insieme".
ANAC E RPCT: nuove prospettive di collaborazione e di supporto per un'amministrazione trasparente
È giunta al termine questa particolare edizione della settima giornata di incontro con gli RPCT. In realtà l’edizione appena conclusa si è sviluppata in quattro distinte giornate che hanno dato luogo al "Mese degli RPCT".
Anac ha cercato di dare all'evento un taglio innovativo sforzandosi di coinvolgere tutti i partecipanti nei temi oggetto delle singole giornate ed in particolare: criteri di scelta e durata dell’incarico del RPCT, suoi rapporti con gli organi di indirizzo e l'organizzazione interna;
predisposizione dei Piani triennali di prevenzione della corruzione e per la trasparenza; attività di monitoraggio; whistleblowing.
L'auspicio è quello di esserci riusciti ed i numeri sono confortanti: l'evento e ha visto mediamente la partecipazione di circa 4/500 RPCT che non solo hanno assistito, ma sono costantemente intervenuti con domande e osservazioni.
Ci attende un periodo particolarmente delicato.
L'attuazione del PNRR comporterà inevitabilmente la gestione di grossi flussi di denaro e ciò, inevitabilmente, aumenterà il rischio corruttivo e il pericolo di infiltrazioni malavitose. È quindi necessario l'impegno di tutta la pubblica amministrazione, ma in particolare quello degli RPCT, al fine di contrastare tali rischi attraverso una costante azione di monitoraggio e di controllo affiancata ad un incremento della trasparenza. È solo aumentando il livello della trasparenza che si potranno bilanciare i rischi connessi alle pur necessarie semplificazioni delle procedure.
Va peraltro ricordato che le Amministrazioni non sono tutte uguali e quindi sorge la necessità di adeguare la normativa alle peculiarità di ogni una di esse. In proposito, anche a seguito delle sollecitazioni intervenute nel corso manifestazione appena conclusa, Anac sta cercando di introdurre semplificazioni che riguardano "Ordini e Collegi professionali".
Anac intende in proposito rafforzare il proprio impegno cercando anche di aumentare l'attività collaborativa. La speranza è quella che ogni RPCT possa vedere nell'Autorità un costante supporto e non solo un organo di controllo.
L'auspicio è che ciò possa avvenire anche attraverso l’ausilio di tutti gli strumenti tecnologici ed informatici a disposizione, tra i quali il Forum degli RPCT istituito a giugno del 2020 al quale tutti sono invitati a iscriversi e ha portare il loro contributo di esperienza.
Consigliere Paolo Giacomazzo.
Anac, la prima comunicazione è essere semplici ed efficaci
L'immagine che Anac trasmette, talvolta, nell'opinione pubblica è quella di un appesantimento burocratico e normativo. È pertanto fondamentale, nel nostro operare, porci sempre di fronte ai cittadini in maniera semplice, trasparente, efficace, di supporto e collaborazione.
Questo è lo spirito "vero" di Anac, il ruolo fondamentale che l'Autorità Anticorruzione è chiamata a svolgere nel Paese, specie di fronte al Piano nazionale di ricrescita e resilienza, e di fronte all’Europa con il Next Generation Eu. Ma è soprattutto un modo d'essere che tutti noi, a ogni livello e a ogni grado di responsabilità, anche come Rpct, siamo chiamati a svolgere. Da qui nasce una nuova immagine di Anac, più autentica e positiva per il Paese. Poiché la "narrazione collettiva" diventa conseguenza di un nostro modo nuovo e più efficace di operare, a fianco dei cittadini, delle amministrazioni e delle imprese, e insieme a loro.
In questo lavoro di "nuova comunicazione", frutto di un modo d'essere rinnovato, gli Rpct, i Responsabili di Prevenzione della Corruzione, risultano centrali. Perché pure la loro modalità di porsi dentro gli enti e le amministrazioni diventa "messaggio". Per dirla alla Marshall McLuhan: il mezzo è messaggio.
Anche l'Ufficio stampa di Anac sta lavorando alacremente per testimoniare tale modalità di essere dell'Autorità. Ai colleghi ripeto ogni giorno: cerchiamo di dire "in cosa Anac migliora il vivere collettivo", cioè "qual è il contributo di Anac al buon funzionamento della Pubblica amministrazione e della vita dei cittadini", e raccontiamolo.
Lo vogliamo fare anche con la newsletter che è tornata ad uscire regolarmente con cadenza quindicinale. È aperta a nuove iscrizioni, sarà strumento operativo di raccordo fra Anac e Rpct, o più avanti anche fra Anac e Rup (responsabile unico del procedimento), ma si occuperà pure di far conoscere Anac nei suoi vari aspetti all’esterno, a gruppi più ampi, come gli insegnanti e il mondo della scuola, o sindaci e amministratori (questo, appena, avremo perfezionato il nuovo modo di iscriversi).
In questo mese, i tre numeri di newsletter usciti si sono occupati monograficamente di Rpct, e del mese di studio e approfondimento a voi dedicato. Il prossimo numero, che uscirà dopo l'estate, lunedì 6 settembre, vi darà una panoramica informativa dell'attività internazionale di Anac nelle ultime settimane, con alcuni approfondimenti veramente interessanti e stimolanti (Anac sta diventando un esempio a livello europeo e internazionale, quale Autorità Anticorruzione che investe sulla prevenzione, la trasparenza e la semplificazione).
Così pure il sito dell'Autorità Anticorruzione sta cambiando. A metà giugno siamo passati alla nuova grafica e alla nuova organizzazione, che è tuttora in rodaggio (portate pazienza!) e soggetta e miglioramenti necessari.
Però il nostro obiettivo è di farne uno strumento di informazione quotidiana e di focus di "buone pratiche", non solo di consultazione di atti, per quanto rilevantissima tale funzione sia.
Rinnovata attenzione vogliamo dare pure al Forum, quale strumento di partecipazione e di raccordo fra Rpct e Anac, ma soprattutto di risposta alle vostre domande e alle vostre esigenze. E questo rafforzando la vicinanza nel Forum fra Rpct e Anac, dialogando, interagendo, conoscendoci reciprocamente, superando eventuali diffidenze o paure.
Presto partiremo con i social (Twitter, per esempio), e già oggi Anac è presente con un proprio account su Youtube.
Noi siamo a vostra disposizione nella piccola - ma "carica" e piena di passione - redazione dell’Ufficio stampa di Anac.
Ci trovate alla mail: redazione@anticorruzione.it
Vi auguriamo di trascorrere un'estate intensa, ritemprandovi nello spirito oltre che nel corpo. E ricordando sempre che la "Buona Amministrazione" è la prima e più efficace forma di Anticorruzione che esiste al mondo.
Buona estate
Pierangelo Giovanetti, Portavoce di Anac.
Last update 08/06/2022, 13:58