Bandi-tipo per l'affidamento dei contratti pubblici di servizi e forniture
Date:
09 April 2013

Introduzione
Il Consiglio dell’Autorità nell’adunanza del 3-4 luglio 2013, a seguito della consultazione, ha approvato il documento conclusivo: I settori prioritari per l’elaborazione dei Bandi-tipo nei contratti pubblici di servizi e forniture– .pdf 300kb
Con la determinazione n.4/2012, l’Autorità ha dato una prima attuazione a quanto previsto dall’art.64, comma 4–bis, in coordinato disposto con l’art.46, comma 1-bis, del Codice, fornendo alle stazioni appaltanti le prime indicazioni per la redazione dei bandi di gara in ordine all’individuazione delle cause tassative di esclusione.
Come anticipato nella stessa determinazione, l’Autorità procederà ad elaborare specifici bandi–tipo distinti in base all’oggetto del contratto che, oltre a riprodurre le cause tassative di esclusione già indicate in via generale, conterranno le ulteriori puntuali indicazioni sulla gestione della procedura gara
Con riferimento all’elaborazione dei bandi-tipo per gli appalti di servizi e forniture, considerata la delicatezza e l’importanza del compito, anche in relazione alla numerosità, eterogeneità e complessità degli ambiti merceologici presenti nel settore, l’Autorità ha predisposto il documento “Bandi-tipo per l'affidamento dei contratti pubblici di servizi e forniture” per una consultazione on line.
Scopo della consultazione è raccogliere osservazioni e proposte sull’individuazione degli specifici settori sui quali si ritiene prioritaria un’attività regolatoria e sulla metodologia per l’adozione dei bandi - tipo previsti dall'articolo 64, comma 4–bis, del Codice, il quale prevede che “i bandi sono predisposti dalle stazioni appaltanti sulla base di modelli (bandi - tipo) approvati dall’Autorità”.
I soggetti interessati possono far pervenire all’Autorità le proprie osservazioni entro il 9 aprile 2013, ore 18.00, mediante la compilazione dell’apposito modello formato .pdf che, unitamente agli estremi identificativi del mittente, consente l’inserimento di un testo libero fino a 10.000 battute.
Per la redazione dei contributi si prega di seguire lo schema qui riportato:
- Settore/categoria merceologica di intervento
- Ragioni per cui si ritiene opportuno/prioritario l’intervento dell’Autorità
- Descrizione delle specifiche criticità riscontrate
- Osservazioni e proposte di carattere metodologico
Ultimo aggiornamento 14/06/2023, 10:44