Casse previdenziali privatizzate: modificare la normativa per qualificarle come organismi di diritto pubblico
Date:
15 febbraio 2011

Introduzione
“Gli enti previdenziali che per la contribuzione obbligatoria dispongono di indirette forme di finanziamento statale, vanno qualificati come organismi di diritto pubblico ed assoggettati alla disciplina del Codice dei contratti”.
Lo ha dichiarato Giuseppe Brienza, Presidente dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture, in merito all’atto di segnalazione con cui l’Avcp chiede al Governo ed al Parlamento un intervento normativo per chiarire l’esatta qualificazione degli enti gestori di forme di previdenza ed assistenza obbligatorie private.
A parere dell’Autorità, la contribuzione obbligatoria di tipo solidaristico a carico degli iscritti realizza una forma indiretta di concorso finanziario dello Stato. L’attività istituzionale di questi enti consiste, infatti, anche dopo la privatizzazione, nello svolgere attività previdenziali ed assistenziali a favore delle categorie di lavoratori e professionisti con l’obbligatorietà dell’iscrizione e contribuzione, attuando in tal modo uno dei diritti fondamentali dei lavoratori sanciti dalla Costituzione.
La normativa va quindi modificata per evitare difficoltà applicative provocate dalle incertezze interpretative della normativa speciale, incertezze che potrebbero peraltro riflettersi in un aggravio del contenzioso giurisdizionale.
Info: rapporti con la stampa – dott. Alessandro Menenti – Via di Ripetta, 246 – 00186 Roma – tel. 06/367231 – cell.3346274964 – www.avcp.it
Last update 21/10/2021, 8:22