L'Autorità incontra i vertici delle Associazioni di categoria e degli operatori del settore degli appalti e delle costruzioni
Date:
10 aprile 2003

Introduzione
Comunicato Stampa
Il Consiglio dell’Autorità, nella seduta di oggi, ha incontrato le Associazioni di categoria firmatarie dei protocolli d’intesa per una ricognizione generale delle problematiche e delle questioni di maggiore rilievo concernenti il mercato degli appalti pubblici.
Si è trattato di un primo incontro al quale ne seguiranno altri con Ordini professionali, Stazioni appaltanti etc.
Alla riunione di oggi hanno partecipato i vertici delle seguenti Associazioni di categoria:AGCI (Associazione Generale delle Cooperative Italiane), AGI (Associazione Imprese Generali), ANCE (Associazione Nazionale Costruttori Edili), ANCPL (Associazione Nazionale Cooperative di Produzione e Lavoro), ANIEM (Associazione Nazionale della Piccola e Media Industria Edile ed affini), ASSISTAL (Associazione Nazionale di Impianti), ASSOEDILI-CNA (Confederazione Nazionale dell’Artigianato), CONFSERVIZI (Confederazione Nazionale dei Servizi).
Lo scopo dell’incontro era quello di discutere dei problemi del mondo degli appalti nell’attuale congiuntura normativa ed economica per la formulazione di indicazioni e proposte di modifiche normative, in occasione della Relazione annuale al Parlamento.
Dall’incontro sono emerse alcune problematiche di grande rilievo quali:
- Subappalti - Consorzi stabili.
- Particolare richiamo è stato posto all’evoluzione normativa, con particolare riferimento ai regolamenti attuativi sulla qualificazione delle imprese e dei contraenti generali.
- Modifica del Titolo V° della Costituzione
- Difficoltà di dare piena attuazione allo strumento del “project financing”, necessità di chiarimenti sulla normativa che riguardano le società miste.
Anche le difficoltà dell’intero sistema, compreso quello bancario ed assicurativo, ad adeguarsi alle rapidissime mutazioni del mercato sono state poste in evidenza.
E’ stata, infine, rappresentata la necessità di approfondimento della realtà di struttura delle Imprese in Italia e delle conformità che dovrebbero presentare le regole perché non siano oggetto di una elusione che è quasi imposta dai dati reali dell’attività imprenditoriale
Tali argomenti rivestono grande importanza e saranno in futuro oggetto di ulteriori approfondimenti da parte dell’Autorità, nello spirito di collaborazione con il Parlamento, il Governo e gli operatori del settore.
Last update 21/10/2021, 15:20