Accordo di vigilanza collaborativa fra Stato Maggiore della Difesa e Anac
Date:
29 luglio 2024

Accordo di vigilanza collaborativa fra Stato Maggiore della Difesa e Anac
Rafforzare l’impegno e la collaborazione nella lotta alla corruzione.
È questo l’obiettivo del protocollo d’intesa firmato dall'Autorità Nazionale Anticorruzione con lo Stato Maggiore della Difesa.
L’intesa è stata siglata tra il Presidente Anac Giuseppe Busia e il Capo di Stato maggiore, ammiraglio Giuseppe Cavo Dragone.
Grazie a questo accordo di vigilanza collaborativa, Anac affiancherà l’Ufficio Generale del Centro di Responsabilità Amministrativa dello Stato Maggiore della Difesa nella predisposizione di appalti di lavori e acquisto di servizi e forniture. Verrà così garantita la piena correttezza delle procedure, la prevenzione di possibili contenziosi, una maggiore tranquillità e sicurezza da parte della Difesa, e un’accelerazione dei tempi per la stipula di contratti pubblici.
L’istituto della vigilanza collaborativa, disciplinato dal Codice dei Contratti Pubblici, rappresenta uno dei più efficaci strumenti di prevenzione, perché consente alle stazioni appaltanti della Pubblica Amministrazione che lo richiedono, l’intervento di Anac a garanzia della legalità nelle procedure di aggiudicazione poste in essere. Risulta, pertanto, una best practice in termini di trasparenza ed efficienza nei contratti pubblici, a beneficio di un impiego efficace delle risorse ed a tutela delle figure responsabili della Pubblica Amministrazione.

Il Protocollo di vigilanza collaborativa
Photogallery
Vai alla galleria delle immagini della firma del protocollo.
Last update 29/07/2024, 9:18
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Intesa siglata tra il Presidente Anac Giuseppe Busia e il Capo di Stato maggiore, ammiraglio Giuseppe Cavo Dragone