Risposte ai quesiti
Aggiornate al 5 ottobre 2015
D1 . Con riferimento ai criteri 31 e 32 di valutazione dell’offerta tecnica (Disciplinare di Gara, pag. 27) si chiedono chiarimenti sulla differenza tra i due criteri. In particolare si chiede conferma della seguente interpretazione:
- il criterio 31 è relativo a tutte le risorse professionali, valutandone l’aderenza alle prescrizioni del capitolato. Il criterio non prevede che il punteggio sia attribuito sulla base di curricula e quindi è da considerarsi un refuso l’indicazione data nello Schema di risposta al punto 31 ” N.B. Allegare il Curriculum vitae di cui al precedente punto 9.2, in formato standard europeo, delle risorse messe a disposizione, il quale deve evidenziare quanto sopra richiesto.” E’ viceversa richiesta una sintetica descrizione tabellare di competenze ed esperienze;
- il criterio 32 è relativo alle risorse professionali di maggiore rilevanza e “il punteggio è attribuito sulla base dei curricula forniti”; quindi per queste risorse è da allegare il CV, in accordo all’indicazione data nello Schema di risposta al punto 32. Sempre con riferimento al criterio 31 si interpreta che, per risorse di maggiore rilevanza, si debba fornire 1 CV per ogni profilo professionale elencato in ogni singolo servizio.
R1. 1. L’indicazione data nello Schema di risposta al punto 31 ” N.B. Allegare il Curriculum vitae di cui al precedente punto 9.2, in formato standard europeo, delle risorse messe a disposizione, il quale deve evidenziare quanto sopra richiesto.” è da considerarsi un refuso.
2. Come indicato al capitolo 4 del Capitolato Tecnico devono essere allegati i curricula di tutte le risorse professionali che il fornitore intende impiegare per la composizione dei gruppi di lavoro che erogheranno il servizio in modalità continuativa presso la sede dell'Autorità.
D2. Il punto 31 dello schema di relazione tecnica (Disciplinare di Gara – Allegato Schema di Relazione Tecnica, Pag. 38 § 18.2), chiede di allegare i CV “di cui al precedente punto 9.2”. Non trovando alcun riferimento a CV al §9.2 si chiede conferma che trattasi di refuso e si chiede la corretta indicazione dei CV da allegare.
R2. Si veda la risposta R1. Si conferma quanto indicato al paragrafo 15.1 e 15.2
D3. Il punto 31 dello schema di relazione tecnica (Disciplinare di Gara – Allegato Schema di Relazione Tecnica, Pag. 38 § 18.2), chiede di allegare i CV “di cui al precedente punto 9.2”. Si chiede conferma che i suddetti cv vadano allegati in coda al documento e non dentro la sezione 31 della relazione tecnica.
R3. Si veda la risposta R1. Si conferma quanto indicato al paragrafo 15.1 e 15.2
D4. Il disciplinare (Disciplinare di Gara, Pag. 21 §15.2) richiede che la Relazione tecnica “dovrà essere redatta in carattere Garamond di dimensione 12 (dodici)”.
Si chiede se il carattere usato nelle tabelle può essere inferiore a 12, ad esempio 9.
R4. La risposta è negativa
D5. Il Disciplinare di Gara – Allegato Schema di Relazione Tecnica, a pag. 33 § 2, Capitolo A, cita: ”Descrizione delle proposte migliorative e delle progettualità aggiuntive rispetto alle prestazioni minimali indicate nel Capitolato tecnico”.
Si chiede quali siano le prestazioni minimali indicate.
R5. Le prestazioni minimali sono quelle descritte ai capitoli 3 e 4 del Capitolato Tecnico.
D6. Si chiede conferma che al punto 20 dello schema di risposta (Disciplinare di Gara – Allegato Schema di Relazione Tecnica, pag. 37 §20) non si applica l’indicazione di cui all’ultimo capoverso di pag. 70 del Capitolato Tecnico (“Il dimensionamento del gruppo di lavoro deve essere dichiarato in sede di offerta per tutte le attività continuative (a canone)”), in quanto non rilevante per il servizio di manutenzione hardware.
R6. Si conferma.
D7. Si chiede conferma che debba essere compilato il punto 20 dello schema di risposta (Disciplinare di Gara – Allegato Schema di Relazione Tecnica, pag. 37 §20) pur non trovando riscontro nella griglia di valutazione del Disciplinare.
R7. Si conferma.
D8. Per i criteri di valutazione 3 e 4 del Disciplinare (Disciplinare di Gara, pag. 24) si chiede se l’incremento delle figure professionali richiesto per il servizio di Service Desk e di gestione postazioni di lavoro e assistenza on site debba essere proporzionale per tutti i profili o se è data facoltà al Fornitore di proporre un incremento personalizzato. Analoga domanda si ripresenta per tutti i servizi che presentano analoghi criteri di valutazione: conduzione operativa dell’infrastruttura ICT e di assistenza tecnico-sistemistica (criteri 6 e 7); gestione degli applicativi e delle basi dati (criteri 12 e 13).
R8. E’ data facoltà al fornitore di proporre incrementi personalizzati per tutti i servizi elencati nella domanda
D9. Il criterio 22 (Disciplinare di Gara, pag. 26 ) assegna 2 punti on/off “se viene garantita un’estensione per 3 mesi oltre la scadenza del contratto delle attività volte a consentire il subentro da parte del fornitore entrante “.
Si chiede conferma che:
- l’estensione è legata strettamente e unicamente alle attività di passaggio di know-how;
- la responsabilità dei servizi per tale periodo aggiuntivo è del fornitore entrante.
R9.
1. Si conferma
2. Si conferma
D10. Il Punto 30 (Disciplinare di Gara – Allegato Schema di Relazione Tecnica, pag. 38 § 18.2) richiede di: ”Presentare una Tabella riassuntiva di tutti gli indicatori di qualità proposti, con evidenziazione in grassetto di tutti quelli aggiuntivi rispetto a quanto previsto nel capitolato tecnico.”
Si chiede, nell’ottica di rientrare nelle 35 pagine per la stesura dell’Offerta Tecnica, se sia possibile presentare in tabella solo gli indicatori aggiuntivi senza riportare quelli già indicati nella documentazione di gara dall’Amministrazione, tenendo conto che miglioramenti di indicatori possono essere tutti e soli quelli oggetto di specifici criteri tabellari.
R10. E’ possibile presentare in tabella solo gli indicatori aggiuntivi
D11. A pagina 7 (Schema di Contratto, pag. 7 art.6) si cita:” (essendo previsto il pagamento diretto ai sensi degli artt. 37, co. 11 ultimo periodo e 118, co. 3 primo periodo del Codice).
Si chiede conferma che trattasi di refuso in quanto al Disciplinare punto 8.3 si afferma il contrario.
R11. Si tratta di refuso in quanto il disciplinare di gara prevede il pagamento all'appaltatore.
D12. L’articolo 3 (Schema di Contratto, pag. 4) cita: “Alla scadenza del contratto, l’Appaltatore presterà l’assistenza necessaria a trasferire la gestione dei servizi all’Autorità o al nuovo Appaltatore per un periodo pari ad ulteriori tre mesi. (v. punto 4.4 del Capitolato tecnico).”
Si chiede se la dicitura esatta sia “per un periodo pari agli ultimi tre mesi di contratto”, oppure si deve inserire la doppia opzione nel caso in cui in Offerta Tecnica si sia offerto o meno in miglioramento di cui al Criterio 22 di valutazione tecnica “
R12. Il contratto che verrà stipulato con l'aggiudicatario riporterà tutte le condizioni offerte quali varianti migliorative.
D13. Con riferimento al servizio di “conduzione operativa dell’infrastruttura ICT e assistenza tecnico sistemistica” nel criterio 25 (Disciplinare di Gara – Allegato Schema di Relazione Tecnica, pag. 27 ) si parla solo di “assistenza tecnico sistemistica”.
Si chiede di chiarire se si tratta di un refuso o se si ipotizzano due distinti gruppi
R13. La dizione "assistenza tecnico sistemistica" è una abbreviazione della dizione "conduzione operativa dell’infrastruttura ICT e assistenza tecnico sistemistica" e così va intesa nell'intero capitolato di gara.
D14. Con riferimento al Capitolato Tecnico, pag. 26 §3.1.2, si chiede di indicare il numero totale di richieste pervenute al Service Desk, includendo quindi anche quelle trasferite dal Service Desk ad altre strutture diverse dal servizio gestione PdL e assistenza on-site.
R14. Le richieste medie pervenute nel periodo luglio 2014 - giugno 2015 sono state pari a 533 al mese.
D15. Si chiede un chiarimento sulla frase: “..ad ogni modo in nessun caso i valori indicati possono rappresentare un vincolo per ANAC, né in caso di diminuzione in quanto fruibili a consumo, né in caso di aumento per quanto eccedente il 30% dell’impegno stimato. In ogni caso le variazioni in aumento non potranno comportare alcun incremento di spesa ma dovranno trovare compensazione in corrispondenti variazioni in diminuzione di altre figure professionali all’interno dello stesso gruppo di lavoro” (Capitolato Tecnico, pag. 27 §3.1.2).
Quale significato ha il valore del 30%? Come possono avvenire le compensazioni all’interno dello stesso gruppo di lavoro: viene ridotto il vincolo sui gg/p minimi per l’attività continuativa? Le attività a consumo comunque avvengono sempre solo dopo attivazione e relativa autorizzazione dell’Amministrazione?
Analogo chiarimento si chiede per gli altri servizi per i quali è presente analoga frase.
R15. La frase riportata è preceduta nel capitolato dalla frase "Le quantità indicate in tabella potranno subire delle variazioni in diminuzione e in aumento". La tabella cui la frase si riferisce è solo quella che descrive quantitativi e professionalità del servizio attivabili in modalità a consumo.
D16. Si chiede conferma che l’attività di testing del DR (indicata al terzo punto elenco del Capitolato Tecnico, Pag. 30 §3.2.1) si riferisca al supporto prestato al Fornitore esterno del servizio di DR (come indicato a pag.7 §2.2.1) che ne è responsabile.
R16. Si conferma.
D17. Con riferimento al Capitolato Tecnico, pag. 38 §3.3.3, si chiede di chiarire se il servizio di monitoraggio richiesto da parte di una struttura esterna integra quello svolto dal presidio on-site, prestando servizio fuori dall’orario lavorativo (lun-ven 8-20) e coprendo così l’orario H24.
Si chiede inoltre conferma che esso utilizzi la stessa piattaforma di monitoraggio utilizzata dal presidio on-site la quale sarà configurata per inoltrare gli allarmi anche alla struttura centrale del fornitore.
R17. Si conferma.
D18. Con riferimento alla richiesta al fornitore (Capitolato Tecnico, pag. 45 §4.2), di essere attrezzato per svolgere tutti i servizi da remoto, si chiede di esplicitare se:
- essa sia riferita alla richiesta del servizio di monitoraggio da una struttura esterna;
- se sia lasciata libertà al fornitore di proporre ulteriori servizi da remoto;
- se non sia legata ad una richiesta specifica nell’ambito del presente contesto ma rappresenti solo una possibilità futura.
R18. Si ribadisce quanto scritto nel Capitolato.
D19. Con riferimento al Capitolato Tecnico, pag. 45 §4.2, si chiede di confermare che con la dicitura “prodotti sw necessari alla gestione remota” ci si riferisce a prodotti per assicurare il collegamento sicuro tra la sede cliente e quella fornitore e non a strumenti per svolgere la gestione remota quali ad esempio di monitoraggio, di remote control.
R19. Si conferma.
D20. Relativamente allo SLA SLR 1.4 (Capitolato Tecnico, pag. 53 §4.6.2), nel caso di segnalazioni via mail o self ticketing (web/client), si chiede conferma che la misurazione avvenga a partire dalla presa in carico da parte dell’operatore.
R20. La misurazione avviene a partire dalla creazione automatica del ticket sulla piattaforma.
D21. A pag. 70 (Capitolato Tecnico, § 5 ) si cita : “I curricula vitae dovranno essere nominativi e costituiranno un vincolo per il fornitore, in quanto dovranno corrispondere esattamente al personale utilizzato per l’esecuzione delle prestazioni”.
Si chiede se, in fase di avvio dei servizi, in caso di indisponibilità delle risorse nominative citate, queste ultime possano essere sostituite da risorse con competenze / esperienze analoghe o superiori.
R21. Gli SLA contrattuali si applicano all'avvio dei servizi.
D22. Si chiedono chiarimenti rispetto alle seguenti discrepanze rilevate tra Offerta Economica (Schema di Offerta Economica, pagg. 2-4) e Bando (pag.1, II.2.1), relativamente ai servizi di Service Management e di Conduzione Operativa. Infatti sommando le componenti a canone e a consumo, non si ritrovano gli importi a BdA:
Service Management, gestione dei servizi applicativi e delle basi di dati: |
Canone € 2.127.400,00 |
Consumo € 198.880,00 |
Totale € 2.326.280,00 |
BdA € 2.097.480,00 |
Discrepanza € 228.800,00 |
|
Conduzione operativa dell'infrastruttura ITC e assistenza tecnico-sistemistica: |
Canone € 1.898.600,00 |
Consumo € 356.360,00 |
Totale € 2.254.960,00 |
BdA € 2.483.760,00 |
Discrepanza - € 228.800,00 |
R22. Si veda Avviso di Rettifica.
D23. Nello Schema di Offerta Economica (pag. 4), per la componente a consumo del servizio di conduzione operativa dell’infrastruttura ICT e di assistenza tecnico-sistemistica sono indicati 386 gg/p per la figura di Sistemista Junior. Viceversa nel Capitolato Tecnico (pag. 31 §3.2.2) sono indicati 486 gg/p.
R23. Si conferma il valore di 386 gg/p. Si veda Avviso di Rettifica.
D24. Nel caso di Consorzio ordinario già costituito da cinque imprese, si chiede se sia possibile che il
consorzio partecipi alla gara solo con tre delle cinque imprese che lo costituiscono.
R24. La risposta è negativa
D25. Con riferimento al Capitolato Tecnico, §3.5, si chiede di fornire i serial number degli apparati da manutenere, necessari per la puntuale determinazione dell’impegno di manutenzione.
R25. Si veda l'allegato - pdf.
D26. In relazione al servizio di manutenzione hardware degli apparati della Server Farm, si richiede cortesemente di allineare le seguenti tabelle:
- MOD.5 – Dichiarazione di offerta economica - Punto e) Pag. 3
- Capitolato Tecnico – Paragrafo 3.5.2 Pag.42
Nella tabella di Capitolato sono presenti N°4 apparati Radware, non inclusi nella tabella dell’Offerta Economica.
R26. Gli apparati Radware da considerare per il servizio di Manutenzione Hardware sono quelli presenti nell’allegato di cui al quesito R25. Per errore materiale, tali apparati non erano riportati correttamente nella tabella al punto e) del MOD.5 – Dichiarazione di offerta economica e comparivano in due diverse categorie all’interno del Paragrafo 3.5.2 Pag.42 del Capitolato Tecnico. Si veda Avviso di Rettifica.
D27. Con riferimento ai criteri 31 e 32 di valutazione dell’offerta tecnica (Disciplinare di Gara, pag. 27) si chiedono i seguenti chiarimenti:
- atteso che nel punto 31 dello schema di relazione tecnica si descriveranno tutte le risorse impiegate, quindi anche quelle previste nel successivo punto 32, non riusciamo ad apprezzare la differenza tra i due punti. Si consideri che per le figure di cui al punto 32 vengono richiesti i Curriculum vitae;
- da quanto esposto sempre nel punto 32, che rimanda al par. 15.1. del Disciplinare, sembra che i CV da presentare siano nel numero di 11 che corrisponde all’elenco riportato nei criteri di valutazione e che si riferiscono ai profili di maggior rilevanza. Si chiede conferma della corretta valutazione di questo elemento. Oppure, di contro, i Cv da presentare sono proprio di tutte le persone impiegate? In questo caso il numero è assai più consistente, nell’ordine di circa 40 unità.
R27. Si veda la risposta R1. Per quanto riguarda il punto 1 del quesito si ribadisce quanto scritto nel Disciplinare di gara.
D28 Si chiede di confermare che, in caso di presentazione di Offerta da parte di un Raggruppamento Temporaneo di Imprese non ancora costituito, l’offerta economica debba essere sottoscritta da tutti i soggetti che costituiranno il Raggruppamento (come indicato nel Disciplinare di gara al punto 14.1.1)
R28 Si conferma
D29 Sempre nel caso di RTI non ancora costituito, si chiede se l’offerta economica debba riportare i dati di tutti i soggetti che costituiranno il Raggruppamento, replicando i contenuti del modello da “Il/la sottoscritto/a…” di pag. 1, a “…per assumere la veste di mandataria;” di pag. 2, aggiungendo la casella “Mandante…”.
R29 No, l’offerta deve recare solo la firma di tutti i componenti del RTI. In tale modello devono essere indicare i dati della sola mandataria.
D30 Si chiede di verificare i prezzi unitari a base d’asta e le quantità esposte nel modello in oggetto alla luce del fatto che, ad esempio, per il servizio di Service management, gestione dei servizi applicativi e delle basi di dati il prezzo esposto a base d’asta per la parte del servizio erogato a consumo è pari a € 1.898.600,00, mentre, assumendo per il sistemista junior una tariffa giornaliera a base d’asta indicata in altri servizi, si ottiene un valore di base d’asta pari a € 1.749.000,00 (considerando gli impegni indicati nel Capitolato tecnico (versione 8.9.15) al §3.3.2.
R30 Il prezzo a base d’asta di € 1.898.600,00 per il servizio di Service management, gestione dei servizi applicativi e delle basi di dati è riferito al servizio erogato a canone e non a consumo. Si confermano i prezzi a base d’asta riportati nel modello di offerta economica, nella sua versione rettificata (v. avviso di rettifica dell’8 settembre 2015)
D31 Si chiede di confermare che copertina ed indice della Relazione tecnica non contribuiscono al numero complessivo di pagine (35), parimenti a quanto già indicato per i curricula e la descrizione dell’offerente.
R31 Si conferma
D32 Nel modello 1 per RTI, relativamente al requisito di Fatturato specifico, si chiede di confermare che ove indicato “d) per servizi di supporto informatico alla gestione dei contenuti dei portali web ANAC” (pag. 8 del modello) si deve intendere “d) per servizi di supporto informatico alla gestione dei contenuti dei portali web”, come peraltro indicato nel disciplinare (pagg. 10 e 17) e negli altri Modelli 1.
R32 Si conferma che la dicitura corretta è: “d) per servizi di supporto informatico alla gestione dei contenuti dei portali web”
D33 Nel caso di società con meno di quattro soci, se il socio di maggioranza è una società e quindi persona giuridica, si chiede se devono essere allegati alla Domanda di Partecipazione i modelli 1/BIS del CdA o eventualmente altra documentazione.
R33 Come chiarito nella determinazione n. 1 del 16 maggio 2012 della soppressa Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori servizi e forniture, “l’accertamento della sussistenza della causa di esclusione di cui all’art. 38, comma 1, lett. b) vada circoscritto esclusivamente al socio persona fisica anche nell’ipotesi di società con meno di quattro soci, in coerenza con la ratio sottesa alle scelte del legislatore: diversamente argomentando, risulterebbe del tutto illogico limitare l’accertamento de quo alla sola persona fisica nel caso di socio unico ed estendere, invece, l’accertamento alle persone giuridiche nel caso di società con due o tre soci, ove il potere del socio di maggioranza, nella compagine sociale, è sicuramente minore rispetto a quello detenuto dal socio unico”.
D34. Con riferimento al Disciplinare di gara al punto 12.1 punto 5) possesso della certificazione EN ISO 27001 in corso di validità per servizi di conduzione server farm o prove relative all’impiego di misure equivalenti; si chiede di confermare che un’azienda che applica un Sistema di Gestione per la Qualità in conformità ai requisiti ISO/IEC 27001:2013 con riferimento ad ambiti ricadenti in servizi ICT soddisfi il requisito di partecipazione.
R34. Il requisito è soddisfatto se la certificazione EN ISO 27001 è rilasciata per il settore EA33 (Tecnologie dell’informazione) e se la Commissione di gara valuta che il campo di applicazione riportato nella certificazione stessa sia coerente, in termini di attività, con quanto richiesto con il requisito 12.1 punto 5) del disciplinare di gara.
D35. Documento “CAPITOLATO TECNICO” – paragrafo 3.1.1 “Descrizione e requisiti del servizio” pag. 25. Il reporting “proattivo” prevede la distribuzione delle richieste di assistenza anche per sito. Si chiede quali altri siti siano previsti per i servizi del capitolato, oltre a quello di Via Minghetti.
R35. Attualmente l’unico sito previsto per i servizi in oggetto è quello di Via Minghetti.
D36. Documento “CAPITOLATO TECNICO” – paragrafo 3.1.1 “Descrizione e requisiti del servizio” pag. 21.
L’Autorità metterà a disposizione del Fornitore la piattaforma utilizzata attualmente per la gestione e tracciatura delle richieste, basata su OTRS.
- Si chiede di specificare quali moduli funzionali, nativi della piattaforma OTRS, sono abilitati ed utilizzati nell’attuale configurazione.
- Per la gestione della configurazione si chiede di specificare se viene utilizzato il CMDB della piattaforma OTRS oppure se viene utilizzato CMDBuild o altro strumento messo a disposizione dalla Amministrazione.
R36.
- I moduli funzionali sono: ITSM, ITSMChangeMagement, ITSM ConfigurationManagement, ITSMCore, ITSM IncidentProblemManagement, FAQ, GeneralCAtalog, ImportExport, IPhoneHandle, MultiSMTP, OTRSColoneDB, ServiceImportExport, Support, SystemMonitoring, Timeaccounting.
- Si veda quanto indicato al Capitolo 3.3.1.2b del Capitolato Tecnico
D37. Documento “ALLEGATO 1 ELENCO APPLICATIVI” pag. 8. Gli applicativi n. 82 “PORTALE DELLA TRASPARENZA” e n. 84 “SINAP” sono indicati, come da nota in calce, in hosting presso fornitore esterno. Si chiede se sia possibile conoscere il provider ed il sito in cui sono ospitate.
R37. Dal momento che le applicazioni citate sono in hosting presso fornitori esterni, non sono oggetto delle attività previste dal presente Capitolato.
D38. Documento “CAPITOLATO TECNICO” – paragrafo 4.3 “Periodo di affiancamento iniziale” pag. 45. Relativamente alla fase di subentro, si fa riferimento al “trasferimento dati del CMDB o strumento simile adottato dal fornitore uscente”. Si richiede di conoscere quale strumento sia attualmente utilizzato per la gestione del CMDB dal Fornitore uscente.
R38. Attualmente, come riportato nel paragrafo 3.3.1, punto 2d) del capitolato Tecnico, è attiva nell’Amministrazione la sperimentazione di una piattaforma CMDB basata sul software open-source CMDBuild. Sono inoltre presenti diverse fonti documentali e archivi.
D39. Documento “DISCIPLINARE DI GARA”. Considerato che i curricula vitae delle figure professionali da presentare debbano essere nominativi, si chiede conferma se sia possibile presentare comunque i detti curricula vitae in forma anonima, allegando all’interno della “Busta B - Offerta tecnico-organizzativa”, la seguente documentazione:
- la Tabella di Corrispondenza tra il codice identificativo riportato nel CV ed il nominativo della risorsa da presentare;
- le Dichiarazioni firmate di Autorizzazione al Trattamento dei Dati Personali
R39. Si conferma.
D40. Documento “CAPITOLATO TECNICO”, capitolo 5 PROFILI PROFESSIONALI. Considerata la molteplicità delle conoscenze richieste per ogni singolo profilo, si chiede confermare se le conoscenze elencate per ogni profilo professionale debbano essere possedute da ciascuna risorsa proposta per quel profilo e documentata nel relativo CV o se debbano essere possedute dall’insieme delle risorse proposte per ciascuna figura professionale prevista nella composizione dei gruppi di lavoro dedicati a ciascun servizio.
R40. E’ necessario che l’insieme delle competenze sia posseduto dal gruppo di lavoro proposto per il servizio.
D41. Documento “CAPITOLATO TECNICO”, capitolo 5 PROFILI PROFESSIONALI. Considerata la molteplicità delle esperienze lavorative richieste per ogni singolo profilo, si chiede conferma se le esperienze lavorative elencate per ogni profilo professionale debbano essere possedute da ciascuna risorsa proposta per quel profilo e documentata nel relativo CV o se debbano essere possedute dall’insieme delle risorse proposte per ciascuna figura professionale prevista nella composizione dei gruppi di lavoro dedicati a ciascun servizio
R41. E’ necessario che le esperienze lavorative indicate nel Capitolato siano possedute da ciascuna risorsa proposta per quel profilo e documentate nel relativo CV.
D42. Documento “CAPITOLATO TECNICO”, capitolo 5 PROFILI PROFESSIONALI. Considerate le specializzazioni tipiche di un “Security Expert”, si chiede conferma se possano essere considerate premianti le certificazioni in ambito sicurezza (es. CISSP, CEH,…) al pari delle certificazioni richieste per il profilo (Microsoft, JBOSS, etc..)
R42. Si conferma
D43. Documento “DISCIPLINARE DI GARA” – Allegato Schema di Relazione Tecnica pag. 36. Al punto 16 dello schema viene indicato per il livello di servizio SLR3.3 il valore soglia 99,9%. Invece nella tabella del paragrafo 18.2 relativi al criterio tecnico di valutazione n. 16 viene indicato il valore soglia 99% per l’attribuzione del punteggio. Si richiede un chiarimento su quale sia il corretto valore soglia di riferimento per l’attribuzione del punteggio tabellare.
D43. Si tratta di un refuso. La percentuale corretta è 99%
D44. Documento “DISCIPLINARE DI GARA” – Allegato Schema di Relazione Tecnica pag. 36. Al punto 17 dello schema viene indicato per il livello di servizio SLR3.4 il valore soglia 99,9%. Invece nella tabella del paragrafo 18.2 relativi al criterio tecnico di valutazione n. 17 viene indicato il valore soglia 99% per l’attribuzione del punteggio. Si richiede un chiarimento su quale sia il corretto valore soglia di riferimento per l’attribuzione del punteggio tabellare.
R44. Si tratta di un refuso. La percentuale corretta è 99%
D45. Documento “CAPITOLATO TECNICO” – paragrafo 3.1.1. Relativamente agli interventi di assistenza on-site sulle postazioni di lavoro si chiede di confermare che tutti gli interventi dovranno essere effettuate su postazioni di lavoro presenti nella sede di via Minghetti. In caso di risposta negativa, si chiede di specificare in quali sedi sono dislocate le postazioni di lavoro e la loro distribuzione.
R45. Attualmente l’unico sito previsto per i servizi in oggetto è quello di Via Minghetti.
D46. Documento “CAPITOLATO TECNICO” – paragrafo 3.1.1. Per il monitoraggio degli apparati (Postazioni di lavoro fisso e dispositivi portatili) si chiede di indicare gli eventuali strumenti di monitoraggio messi a disposizione dalla Amministrazione. Nel caso in cui tali strumenti debbano essere messi a disposizione dal fornitore, si chiede di indicarne i requisiti minimi e i controlli/misure minime attese.
R46. In Autorità è presente la suite Microsoft SCOM/SCCM. Si lascia facoltà al fornitore di proporre eventuali ulteriori strumenti di monitoraggio, considerati i livelli di servizio attesi.
D47. Pag. 12 del Capitolato Tecnico – Si chiede di conoscere la tipologia di licenza (standard, advanced, …) nella disponibilità dell’Amministrazione per la piattaforma VMware vRealize Operations Manager.
Si chiede, inoltre, di sapere se la piattaforma sarà resa disponibile dall’Amministrazione al fornitore nell’erogazione dei servizi richiesti.
R47. La licenza è di tipo Enterprise Release 6.0.2 e sarà resa disponibile al fornitore.
D48. Pag. 21 del Capitolato Tecnico – Si chiede di confermare che il servizio di Contact Center dell’Autorità utilizza la piattaforma OTRS per la tracciatura delle richieste.
R48. Si conferma.
D49. Pag. 23 del Capitolato Tecnico – È richiesto che il Service Desk apra un nuovo ticket ogni volta che viene contattato da un utente, ad eccezione di solleciti su chiamate già aperte e telefonate di servizio. Si chiede di sapere se anche in caso di segnalazione pervenuta dal Contact Center dell’Autorità il Service Desk debba aprire un nuovo ticket oppure debba lavorare lo stesso ticket del Contact Center.
R49. È richiesta l’apertura di un nuovo Ticket in quanto trattasi di piattaforme indipendenti.
D50. Nella tabella che schematizza la categorizzazione delle richieste le priorità 1 e 2 della Tipologia 2 (Anomalia) hanno la stessa descrizione. Si prega di chiarire.
R50. Trattasi di refuso. La descrizione corretta per la priorità 2 della tipologia 2 è “Anomalia su servizio critico su limitato numero di utenti”.
D51. Pag. 23 del Capitolato Tecnico – Si chiede di specificare i criteri e le modalità con le quali “l’Amministrazione si riserva di modificare la priorità e la tipologia attribuite dal Service Desk per le singole richieste.”
R51. L’Autorità si riserva tale possibilità nel caso in cui gli uffici preposti ritengano errata l’attribuzione effettuata dal Service Desk, comunicandolo al Service Desk stesso.
D52. Pag. 27, pag. 31, pag. 37 del Capitolato Tecnico – Si chiede di confermare che con la dizione “(…) quantità di risorse per ciascuna figura professionale (…)” si deve intendere il numero di risorse allocate sui servizi erogati in modalità continuativa, per ciascuna figura professionale.
R52. Si conferma
D53. Pag. 27 e pag. 45 del Capitolato Tecnico – A pag. 27 è indicato che “Per le attività di Service Desk e di gestione postazioni di lavoro e assistenza on site si richiede al Fornitore un presidio operativo presso la sede dell’Autorità, (…)”. Alla successiva pag. 45 è indicato che “L’Autorità, come descritto nelle sezioni
precedenti, richiede la presenza di un presidio minimo stabile di risorse presso la propria sede di via
Minghetti 10.” Si chiede di precisare se:
-
- il presidio operativo citato a pag. 27 coincide con il presidio minimo citato a pag. 45, oppure
- il presidio operativo è un sottoinsieme del presidio minimo, oppure
- alla luce di quanto indicato sempre a pag. 45 – “Il Fornitore dovrà comunque essere attrezzato per svolgere tutti i servizi (esclusa la gestione postazione di lavoro e assistenza on site) da remoto.” – è nella progettualità del Fornitore assicurare il presidio operativo presso la sede dell’Autorità ed operare da remoto ove possibile,
- oppure, alla luce di quanto indicato sempre a pag. 45 – “Il Fornitore dovrà comunque essere attrezzato per svolgere tutti i servizi (esclusa la gestione postazione di lavoro e assistenza on site) da remoto.” – è facoltà dell’Autorità richiedere che i servizi siano erogati da remoto, a meno del servizio di Service desk, gestione postazione di lavoro e assistenza on site.
R53. Il presidio minimo richiesto presso la sede dell’Autorità e citato a pag. 45 del Capitolato è composto almeno da:
-
- il presidio operativo richiesto nel par. 3.1.3, pag. 27 per il servizio di Service Desk, gestione postazioni di lavoro e assistenza on-site;
- il gruppo di lavoro richiesto nel par. 3.2.3, pag 31 per il servizio di Conduzione Operativa dell’infrastruttura ICT e di assistenza tecnico-sistemistica;
- il gruppo di lavoro richiesto nel par. 3.3.3, pag. 38 per il servizio di Gestione degli applicativi e delle basi dati;
- il gruppo di lavoro richiesto nel par. 3.4.3, pag. 40 per il servizio di Supporto Informatico alla Redazione e Gestione dei contenuti dei portali Internet ed Intranet dell’ANAC.
D54. Si chiede di confermare che i curricula da allegare alla Relazione tecnica siano tutti e solo quelli relativi ai servizi – per la quota parte erogata in modalità continuativa – di service desk, gestione postazioni lavoro e assistenza on site, conduzione operativa e dell’infrastruttura ICT e di assistenza tecnico sistemistica, gestione applicativi e delle basi dati, come richiesto nell’Allegato – Schema di Relazione Tecnica.
R54. Si veda la risposta R1.
D55. Si chiede di chiarire se il canone relativo al servizio di Service Desk potrà essere soggetto a variazioni nel caso in cui il numero medio di chiamate da gestire subisca incrementi notevoli e tali da indurre corrispondenti variazioni nel numero di giorni/persona necessari per assicurare il rispetto degli SLA contrattualmente previsti.
R55. Il canone non può essere soggetto a variazioni.
D56. Disciplinare di gara, Pag. 27 – Relativamente ai criteri 30 e 31 per l’assegnazione del punteggio tecnico, si segnala che i parametri di valutazione per l’assegnazione dei due punteggi tecnici sembrano coincidere (competenze ed esperienze pregresse, contesti di lavoro con riferimento ad analogie con il settore ed il contesto di fornitura). Ciò premesso - ed anche alla luce di quanto esplicitato nella risposta alle richieste di chiarimento del 17 settembre u.s., segnatamente alla risposta numero 1 “devono essere allegati i curricula di tutte le risorse professionali che il fornitore intende impiegare per la composizione dei gruppi di lavoro (…)” - si chiede di specificare quali siano i criteri adottati per l’assegnazione dei punteggi per gli elementi di valutazione sopra indicati.
R56. I criteri sono diversi e sono quelli definiti nel disciplinare di gara, che si riportano in estratto: 30. “…competenze ed esperienze pregresse con particolare riferimento a referenze in contesti dimensionali simili per settore e complessità.” … di tutte le risorse professionali proposte; 31. “Qualità delle risorse professionali proposte ritenute a maggior rilevanza per i servizi da erogare…”
D57. Disciplinare di gara, Pag. 27 – Tra gli elementi di valutazione del criterio 31 compare anche la dimensione economica delle esperienze pregresse (progetti) maturate dalle risorse proposte per l’erogazione dei servizi. Notoriamente, la dimensione economica dei progetti non è un’informazione di cui sono a conoscenza tutte le risorse professionali impiegate negli stessi. Da ciò ne discende che l’informazione riportata nel curriculum vitae, seppur oggetto di valutazione, potrà essere mancante o errata. E ciò in particolare per le attività svolte per aziende diverse da quella concorrente alla procedura di gara in oggetto. Si chiede pertanto di escludere dai criteri di valutazione il citato elemento poiché, in caso contrario, si potrebbero introdurre alterazioni significative nell’assegnazione dei punteggi.
R57. Si ribadisce quanto indicato ne disciplinare
D58. In considerazione dell’orario di lavoro richiesto nel Capitolato Tecnico, per le diverse tipologie di servizio (da lunedì al venerdì dalle 08:00 alle 20:00) si chiede di specificare se il giorno/persona indicato sia da considerare quindi da 12 ore, e se per la copertura del servizio (vedasi ad esempio nel servizio di conduzione operativa dell’infrastruttura ICT, paragrafo 3.2.2 Capitolato Tecnico, richiesti 1320 giorni/persona) occorra prevedere l’impiego di 2 persone in modo che turnando garantiscano la copertura oraria?
R58. Il giorno/persona è di 8 ore
D59. In considerazione dell’orario di lavoro richiesto nel Capitolato Tecnico, per alcune figure professionali vengono richieste giorni/uomo inferiori alla presenta continuativa dell’intero triennio (vedasi Sistemista Senior: Security expert nel servizio di conduzione operativa dell’infrastruttura ICT, paragrafo 3.2.2 Capitolato Tecnico, richiesti 220 giorni/persona); come occorre considerare la presenza di questa figura professionale, come figura complementare all’intero gruppo di lavoro, ovvero che detta figura concorrerà con il restante gruppo di lavoro a garantire il raggiungimento degli SLA richiesti e che quindi non è necessaria la sua presenza in modalità quotidiana?
R59. Fermo restando il rispetto degli SLA ed il dimensionamento minimo previsto da Capitolato, l’organizzazione del servizio è demandata al fornitore.
D.60 Si chiede di confermare se è possibile ricorrere all’istituto dell’avvalimento per il requisito di certificazione indicato al paragrafo 12.1.5 del disciplinare (Certificazione EN ISO 27001).
R.60 Come chiarito nella determinazione n. 2 del primo agosto 2012 della soppressa Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori servizi e forniture, “si ritiene che l’art. 49 del Codice vada interpretato nel senso che lo stesso non consente l’avvalimento della certificazione di qualità, tranne nell’ipotesi in cui la stessa sia compresa nella attestazione SOA; tale conclusione tiene conto sia della natura sostanziale della certificazione in questione, come sopra ricostruita, sia del dato formale-testuale, emergente dal diritto comunitario e nazionale, che disciplina la certificazione di qualità in un articolo distinto e separato rispetto a quelli dedicati ai requisiti speciali proprio al fine di sottolinearne la differenza “.
D.61 Premesso che la certificazione EN ISO 27001, come indicato nel disciplinare, puo’ essere posseduta dall’azienda che esegue quel determinato servizio (Conduzione operativa dell’infrastruttura ICT e di assistenza tecnico-sistemistica), si richiede di chiarire, nel caso di Raggruppamento Temporaneo di Imprese, di tipo misto, l’azienda che eseguirà il servizio di Conduzione operativa dell’infrastruttura ICT e di assistenza tecnico-sistemistica, possa ricoprire il ruolo di mandante. In caso affermativo, il requisito 12.1.4 (Contratto di Punta) puo’ essere dichiarato dalla mandataria ossia da un componente dell’RTI diverso da quello che effettuerà quello specifico servizio.
R.61 Qualunque società del RTI, indipendentemente dal ruolo rivestito nel raggruppamento, può eseguire il servizio di conduzione operativa dell’infrastruttura ICT e assistenza tecnico-sistemistica, purché in possesso della certificazione richiesta dal Disciplinare.
Il requisito di cui al punto 12.1.4 del Disciplinare (contratto di punta) non è frazionabile e deve essere posseduto, per intero, da uno dei componenti il raggruppamento, che non coincide necessariamente con l’esecutore del servizio.
D62. Nel Disciplinare di Gara, tra i requisiti da possedere, viene richiesto: “possesso della certificazione EN ISO 27001 in corso di validità per servizi di conduzione server farm o prove relative all’impiego di misure equivalenti”. Si chiede di chiarire se come prove equivalenti possono essere considerate gli Attestati di Buona Esecuzione rilasciati da Enti della Pubblica Amministrazione, relativi ad attività svolte nell’ambito di lavorazioni ICT che prevedevano anche servizi per server farm.
R62. La certificazione UNI ISO 27001:2005 è il documento normativo di certificazione al quale l'organizzazione deve fare riferimento per costruire un Sistema di Gestione della Sicurezza delle Informazioni, certificato da un ente accreditato indipendente. Pertanto gli Attestati di Buona Esecuzione non possono essere considerati equivalenti alla certificazione EN ISO 27001.
D63. Nel Disciplinare di Gara, tra i requisiti da possedere, viene richiesto: “possesso della certificazione EN ISO 27001 in corso di validità per servizi di conduzione server farm o prove relative all’impiego di misure equivalenti”. Si chiede quali elementi sono ritenuti idonei alla prova di impiego di misure equivalenti
R63. La certificazione UNI ISO 27001:2005 è il documento normativo di certificazione al quale l'organizzazione deve fare riferimento per costruire un Sistema di Gestione della Sicurezza delle Informazioni, certificato da un ente accreditato indipendente. Pertanto il fornitore deve produrre attestazioni atte a dimostrare il possesso del requisito richiesto che saranno valutate dalla Commissione di Gara
D64. Con riferimento al Capitolato Tecnico – paragrafo 3.1.1, dato che al team di Gestione delle Postazioni di Lavoro e Assistenza on site (Help Desk) è richiesto di erogare un servizio che garantisca il corretto e completo funzionamento del parco postazioni di lavoro presso le sedi dell’Autorità, si chiede di specificare:
a) Se tale servizio debba includere anche la “gestione dei consumabili” (fornitura dei materiali di consumo e ritiro dei prodotti esausti; rientrano nei materiali i consumo i toner delle stampanti laser e gli accessori deteriorabili con l’uso);
b) Se i componenti di ricambio dell’hw, nel caso di apparati fuori garanzia, debbano essere forniti dal RTI che dovrà farsi interamente carico dei relativi costi d’acquisto.
R64.
I materiali consumabili e i componenti di ricambio dell’hw fuori garanzia delle postazioni di lavoro sono a carico dell’Autorità. Il servizio deve provvedere alla sostituzione su richiesta.
D65. Con riferimento al Capitolato Tecnico” – paragrafo 3.1.1. , si chiede di specificare quali piattaforme tecnologiche, in uso presso l’Amministrazione, fungono da Asset Management per mantenere un inventario aggiornato delle postazioni di lavoro (asset aziendali quali beni fisici e licenze software) e da Inventory per rilevare automaticamente le PdL raggiungibili via rete, con raccolta degli elementi di configurazione hardware e software.
R65. Per l’Asset Management è utilizzato un tool sviluppato ad hoc. Si veda anche la risposta al quesito n. 46.
D66. Con riferimento al “Capitolato Tecnico” – paragrafo 3.1.1. si chiede di specificare quali sono i tool di automazione previsti per le attività in carico all’help desk attualmente in uso presso l’Amministrazione, preposti per il Software Distribution e per il Remote Desktop delle PdL. Si chiede, inoltre, di specificare eventuali altri tool che il fornitore può proporre in alternativa a quelli già in uso.
R66. Si veda la risposta al quesito 46. Non è prevista attività di remote desktop sulle pdl. E’ data facoltà al fornitore di proporre qualsiasi tool ulteriore purchè non abbia costi di licenza per l’Autorità e non confligga con i sistemi dell’Autorità
D67. Con riferimento al Capitolato Tecnico, paragrafo 3.1.2 di pag. 26, preso per assunto che le postazioni di lavoro complessive sono 450 e le richieste evase dal servizio di gestione delle Postazioni di Lavoro e assistenza on-site (su base mensile) sono 550, si chiede di specificare più in dettaglio le tipologie di intervento evase evidenziando, ad esempio:
- Tipologia di intervento (HW, SW, etc)
- Tipologia di macchina (PC, Stampanti, Portatili, Smartphone, etc.)
R67. Si ritiene che le informazioni presenti nel Capitolato siano sufficienti per la formulazione dell’offerta tecnica. Si riportano comunque le tipologie di intervento evase suddivise nelle seguenti categorie: Manutenzione hardware e software (in media circa il 68% di richieste), Servizi IMAC (Install Move Add Change, in media circa il 29% di richieste), Gestione Fax e telefonia (in media circa il 3% di richieste).
D68. Con riferimento al Capitolato Tecnico, paragrafo 3.1.2 di pag. 26 e alla risposta al chiarimento n° 14 si chiede conferma che le richieste evase dal Service Desk (su base mensile) sono:
- 450 le richieste evase e chiuse dal Service Desk;
- 550 le richieste inoltrate al servizio di Gestione delle Postazioni di Lavoro e Assistenza on-site;
- 83 le richieste inoltrate ad altre strutture diverse dal servizio di Gestione PdL e Assistenza on-site.
R68.Si specifica, anche in aggiunta a quanto indicato alla risposta al chiarimento n. 14, che le richieste medie pervenute al service desk su base mensile sono circa 1000 al mese, di cui 550 inoltrate al servizio di Gestione delle Postazioni di Lavoro e Assistenza on-site e 450 gestite dal service desk. Di queste ultime 150 sono evase e chiuse direttamente dal service desk, 300 sono trasferite a terze parti (altri servizi del contratto, risorse dell’Autorità, fornitori esterni) e chiuse dal service desk al completamento delle attività richieste.
D69. Con riferimento al Capitolato Tecnico – paragrafo 2.2.1, ai fini di garantire il servizio sul sito di DR, sia in condizioni di operatività ordinaria, che in condizioni di disastro si richiede di conoscere l’indirizzo dello stesso e le caratteristiche della connettività internet disponibile sullo stesso, per permetterne la raggiungibilità dal Centro Servizi del RTI.
R69. Il Fornitore, come descritto nel Capitolato, in caso di incidente dovrà “supportare le operazioni necessarie all’eventuale attivazione dell’operatività sul sito secondario di disaster recovery”, operazioni che sono a carico del fornitore del servizio di disaster recovery. Per cui non ritiene necessario la presenza di una connessione dedicata tra il Centro Servizi del fornitore della presente procedura di gara ed il sito di disaster recovery.
D70. Con riferimento al Capitolato Tecnico – paragrafo 3.5, Servizio di manutenzione hardware degli apparati della Server Farm, si chiede se siano disponibili statistiche sul numero di interventi effettuati negli ultimi 3 anni ed, eventualmente, la tipologia di intervento.
R70. Non sono disponibili statistiche.
D71. Con riferimento al Capitolato Tecnico – paragrafo 3.1, servizio di Service Desk, ai fini di un dimensionamento più efficace del Gruppo di Lavoro e della distribuzione delle risorse durante l’orario di erogazione del servizio, si chiede se siano disponibili statistiche sul numero di richieste pervenute al SD e la loro distribuzione per fascia oraria.
R71. Si faccia riferimento alla risposta al quesito n. 68. Non è disponibile la distribuzione per fascia oraria
D72. Con riferimento al Capitolato Tecnico - pag. 26, con riferimento alla tabella indicante i parametri di dimensionamento del servizio e composizione del Gruppo di lavoro si chiede di chiarire i seguenti aspetti:
- “Le richieste evase dal Service Desk (su base mensile)” sono da intendersi evase remotamente ?
- “Le Richieste evase dal servizio di gestione delle Postazioni di lavoro e assistenza on-site (su base mensile)” sono da intendersi evase on-site?
- E’ corretto interpretare che il numero di richieste giunte al Service Desk siano complessivamente la somma delle due precedentemente descritte?
R72. Si veda la risposta al quesito n. 68. Il service desk opera presso la sede dell’Autorità.
D73. Capitolato Tecnico - pag. 27. Con riferimento a quanto di seguito riportato:
“Nell’offerta tecnica deve essere indicate la quantità di risorse per ciascuna figura professionale che il Fornitore utilizzerà per l’erogazione del servizio in modalità continuativa.
In aggiunta a quanto sopra descritto, il servizio di Service Desk, gestione postazioni di lavoro e assistenza on site potrà essere fruito anche a consumo secondo la seguente ripartizione in giorni/persona per figura professionale, che costituisce una stima indicativa, formulata al meglio delle conoscenze attuali.”
Si chiede di chiarire se per la fruizione a consumo si debbano indicare risorse aggiuntive rispetto a quelle indicate a canone.
Si chiede di chiarire se per l’erogazione del servizio a consumo, il Fornitore debba impiegare obbligatoriamente le risorse già operative sul servizio continuativo o prevedere altre risorse opportunamente formate.
R73. E’ facoltà del fornitore definire l’utilizzo delle risorse all’interno dei servizi erogati, fermo restando il rispetto dei limiti orari lavorativi previsti della normativa vigente
D74. Riferimento: Capitolato Tecnico - pag. 38
Con riferimento a quanto di seguito riportato:
“Viene anche richiesta la presenza di una struttura di monitoraggio esterna, attività h24, 7x7, …….. .”
Si chiede di chiarire se la struttura richiesta debba appartenere ad azienda in possesso della certificazione EN ISO 27001.
R74. Nel disciplinare di gara, paragrafo 12.1, è richiesto che la certificazione ISO 27001 sia posseduta dal fornitore che eroga il servizio di conduzione operativa dell’infrastruttura ICT e di assistenza tecnico-sistemistica.
D75. Riferimento: Capitolato Tecnico - pag. 40 Con riferimento a quanto di seguito riportato: “Il gruppo di lavoro erogherà il servizio presso la sede dell’Autorità, con il seguente orario di lavoro:
Lunedì – Venerdì (non festivi) dalle 08.00 alle 20.00.
Reperibilità dalle 20.00 alle 22.00 per la pubblicazione di contenuti estremamente urgenti.”
Si chiede di chiarire se la reperibilità debba essere garantita dal Lunedì – Venerdì (non festivi).
R75. Si conferma che la reperibilità deve essere garantita dal Lunedì – Venerdì (non festivi).
D.76 Si fa riferimento alle modalità di comprova del requisito relativo al fatturato specifico di cui al paragrafo 12.1.3 e del requisito relativo a servizi di punta di cui al paragrafo 12.1.4. Rilevata la particolare difficoltà ad ottenere in tempo utile da parte delle amministrazioni i certificati di buona esecuzione, si chiede se sia possibile per il concorrente di produrre, in luogo dei certificati di esecuzione resi dalle amministrazioni, una dichiarazione, con allegata copia del documento di identità del sottoscrittore, formulata ai sensi e per gli effetti dell’art. 47 D.P.R.445/2000 con le modalità di cui all’art. 38 D.P.R. 445/2000, rilasciata da Revisore Contabile o Società di Revisione o dal Collegio Sindacale della Società dotato degli opportuni requisiti ai fini del controllo contabile ovvero nell’ambito del suo potere di vigilanza, comprovante quanto dichiarato, in fase di procedura, con l’indicazione degli importi, delle date e dei destinatari, maturati sia presso amministrazioni pubbliche che presso aziende private, fino a concorrenza degli importi indicati.
R.76 La comprova dei requisiti deve avvenire secondo le modalità indicate nel Disciplinare di gara.
D.77 Con riferimento al requisito di cui al paragrafo 12.1.4 “esecuzione negli ultimi tre anni di n. 1 appalto per servizi di conduzione operativa dell’infrastruttura ICT e di assistenza tecnico-sistemistica di importo non inferiore a € 1.250.000,00” si chiede di specificare cosa si intenda per “ultimi tre anni” ovvero se si intenda il triennio 2012-2013-2014 oppure gli ultimi tre anni a decorrere dalla data di pubblicazione del bando, ovvero dal 30/07/2015.
R.77 Analogamente a quanto indicato per i requisiti di fatturato globale e di fatturato specifico, si rappresenta che il periodo di riferimento per l’esecuzione di n. 1 appalto per servizi di conduzione operativa dell’infrastruttura ICT e di assistenza tecnico-sistemistica di importo non inferiore a € 1.250.000,00 è il triennio 2012-2013-2014.
D.78. Con riferimento al possesso della certificazione ISO 27001 in corso di validità “per servizi di conduzione server farm o prove relative all’impiego di misure equivalenti” si chiede di sapere se in caso di partecipazione in RTI, il servizio di “Conduzione operativa dell’infrastruttura ICT e di assistenza tecnico-sistemistica” debba essere erogato esclusivamente dall’Impresa/e che possiede/ono detta certificazione.
R. 78 Si conferma
D.79 Con riferimento a quanto richiesto al paragrafo 12.1.3 del disciplinare, si chiede di confermare che, nel caso in cui si presentino progetti prestati a favore di una pubblica amministrazione e quest'ultima non consenta, in osservanza della direttiva n. 14/2011 della Presidenza del Consiglio dei ministri, di esibire i certificati di regolare esecuzione agli organi della Pubblica Amministrazione o ai privati gestori di pubblici servizi, e dalle fatture non sia possibile evincere l’importo del singolo servizio, si possa fornire in fase di comprova il nominativo di un referente della suddetta Amministrazione per la verifica diretta del possesso del requisito referenziato dal Concorrente.
R.79 Si conferma quanto indicato nel disciplinare di gara.
D.80 In riferimento al fatturato specifico di cui al punto 12.1.3 del disciplinare, si chiede di chiarire se la maggioranza che la mandataria dovrà possedere deve riferirsi al valore complessivo richiesto della totalità dei requisiti di € 6.700.000,00 oppure è relativa ai singoli valori di fatturato che concorrono alla determinazione del valore complessivo.
R.80 La mandataria deve possedere la maggioranza del valore complessivo del requisito di fatturato specifico di € 6.700.000,00.
D.81 Nel caso di raggruppamento verticale o misto il punto 12.10 del disciplinare prevede che ogni concorrente sia in possesso dei requisiti per la parte della prestazione che intende eseguire In riferimento a quanto richiesto, si chiede di confermare che tale prescrizione è da riferirsi esclusivamente al fatturato specifico di cui al punto 12.1.3; in caso negativo si chiede di chiarire come debbano essere ripartiti i requisiti di cui al punti 12.1.2, 12.1.4 – non frazionabile - 12.1.5 e 12.1.6.
R.81 In caso di RTI verticale o misto, tale prescrizione si riferisce al requisito del fatturato globale e del fatturato specifico. Per quanto riguarda il requisito di cui al punto 12.1.4, non frazionabile, deve essere posseduto, per intero, da uno dei componenti il raggruppamento. Il requisito di cui al punto 12.1.5, deve essere posseduto da tutti i componenti del RTI che eseguono il servizio di conduzione operativo dell’infrastruttura ICT e assistenza tecnico sistemistica. Il requisito di cui al punto 12.1.6, deve essere posseduto da tutti i componenti del RTI.
D.82 Si prega di confermare che la responsabilità dell'appaltatore nei confronti del Cliente e/o di terzi per danni comunque derivanti dal contratto è limitata al danno emergente e non potrà superare un importo pari al corrispettivo contrattuale. Si prega inoltre di confermare che in nessun caso l'appaltatore sarà responsabile nei confronti del Committente e/o di terzi per danni indiretti, siano essi riconducibili a lucro cessante, perdita di opportunità, indisponibilità di sistemi, perdita o danneggiamento di dati.
R.82 Come previsto dall’art. 9 dello schema di contratto (Responsabilità per infortuni e danni – Obbligo di manleva) “L’Appaltatore, nell’esecuzione del presente contratto, assume in proprio ogni responsabilità per qualsiasi danno causato a persone o beni, tanto dell’Appaltatore quanto dell’Amministrazione e/o di terzi. Inoltre, l’Appaltatore si obbliga a manlevare e mantenere indenne l’Autorità da qualsiasi azione di responsabilità eventualmente promossa nei confronti di quest’ultima in ragione dei suddetti inadempimenti e violazioni normative direttamente e indirettamente connessi all’esecuzione del presente contratto.”
D.83 Si chiede di confermare che la copertina, l’indice e/o il sommario, l’indice delle figure e tabelle sono considerate escluse dal limite delle 35 pagine della Relazione tecnica.
R.83 Si conferma
D.84 Con riferimento ai criteri tabellari si chiede se sia possibile inserire nei relativi capitoli della Relazione Tecnica solo il caso prescelto tra i vari presentati, omettendo quindi di riportare anche tutti gli ulteriori casi che fanno parte del criterio.
R.84 Si conferma
D.85 Il disciplinare di gara punto 7.2 pag. 7 prevede che “In caso di raggruppamenti temporanei, GEIE, aggregazioni di imprese di rete o consorzi ordinari, anche se non ancora costituiti formalmente, la comunicazione recapitata al mandatario si intende validamente resa a tutti gli operatori economici raggruppati, aggregati o consorziati” Si chiede di chiarire se, anche alla luce di quanto previsto al punto 7.1 del Disciplinare, in caso di RTI costituendi, ogni società nella parte del Mod 1 di propria spettanza deve indicare esclusivamente indirizzo, pec e fax della mandataria ovvero sia possibile inserire i dati relativi ad ogni singola società componente il RTI.
R.85 Con riferimento a quanto riportato a pag. 3 del Mod. 1 per gli RTI, circa le autorizzazioni a trasmettere le comunicazioni di cui all’art. 79 del D.Lgs. 163/2006, si precisa che è possibile indicare anche per le mandanti del RTI i dati relativi all’indirizzo pec quant’altro ivi richiesto. Resta inteso che le comunicazioni di cui al citato articolo saranno recapitate alla mandataria.
D.86 Relativamente ai punti 14.2 lett. b), c) ed m-ter) - pagg. 13 e 16 - del disciplinare di gara, si chiede di confermare che la dichiarazione sostitutiva ai sensi dell’art. 47 D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, nella quale si dichiari l’insussistenza delle cause di esclusione previste nell’art. 38, comma 1, lettera c) del Codice nei confronti dei cessati nella carica nell’anno precedente la data di pubblicazione del bando di gara e nominativamente indicati nella stessa: possa essere resa da un procuratore della società.
R.86 La dichiarazione di cui all’art. 38 comma 1 lett. c) deve essere resa dal soggetto firmatario dell’istanza di partecipazione.
D.87 Si chiede di chiarire per quale settore specifico è prescritto il possesso della certificazione ISO 9001:2008
R.87 Non è previsto un settore specifico.
D.88 Nell’ambito di un RTI, si chiede di chiarire quali requisiti debba possedere la società che esegue il 100% dell’attività di manutenzione degli apparati della server farm.
R.88 Non sono previsti requisiti specifici per lo svolgimento dell’attività in questione. Rimane la necessità di possedere le percentuali pro-quota di fatturato globale, nonché la certificazione di qualità di cui al punto 12.1.6 del disciplinare di gara.
D.89 Con riferimento alla dichiarazione di cui al Modello 1/BIS si richiede se l’apposizione del timbro della società, così come indicato in calce alla stessa, sia obbligatoria, o diversamente, considerata la natura personale della dichiarazione, l’apposizione di tale timbro possa essere omessa.
R.89 Si conferma la necessità del timbro.
D90. Nel Capitolato Tecnico, con riferimento ai profili professionali richiesti si chiede di confermare che per il Sistemista senior non è prevista alcuna certificazione e che invece per il Service Manager sia “preferibile il possesso di certificazioni ITIL e di certificazioni sulle tecnologie della piattaforma ANAC (Microsoft, JBOSS, ecc.)”.
R90. E’ un refuso. Le certificazioni sulle tecnologie della piattaforma ANAC (Microsoft, JBOSS, ecc.) saranno valutate anche per la figura di sistemista senior.
D91. A pag. 39 del Capitolato Tecnico (Paragrafo “3.4 Servizio di supporto informatico alla redazione e gestione dei contenuti dei portali Internet ed Intranet dell’ANAC”, sotto paragrafo “3.4.1 Descrizione e requisiti del servizio”) si legge: “Il portale Internet è basato sulla piattaforma ExoPortal 2.5.” Si chiede di chiarire qual è la versione attualmente presente per la piattaforma Exo Portal, in quanto nel Capitolato Tecnico si fa riferimento alla release 2.5 mentre nell’Allegato 1 – Servizi Applicativi è riportata la release 2.0.
R91. Si conferma che la release di Exo è la 2.0
D92. A pag. 39 del Capitolato Tecnico (Paragrafo “3.4 Servizio di supporto informatico alla redazione e gestione dei contenuti dei portali Internet ed Intranet dell’ANAC”, sotto paragrafo “3.4.1 Descrizione e requisiti del servizio”) si legge: “Il servizio deve comprendere le seguenti attività che ne costituiscono anche i requisiti: “…
- storicizzazione dei contenuti del sito: deve essere previsto il salvataggio dei contenuti dei portali Intranet e Internet in apposito repository ai fini della loro revisione e controllo con gestione delle versioni relative agli ultimi 60 giorni lavorativi;
- ripristino dei contenuti del sito: relativamente agli ultimi 60 giorni lavorativi deve essere possibile effettuare il ripristino dei contenuti rispetto ad eventuali modifiche nel frattempo apportate. Il ripristino dovrà prevedere la generazione di flussi per l’aggiornamento del contenuto del sito;”
Si chiede di specificare se queste attività devono essere effettuate mediante gli strumenti di Content Management messi a disposizione dall’Amministrazione o se devono essere previsti strumenti/piattaforme aggiuntivi dedicati
R92. Lo strumento di Content Management non dispone di funzionalità idonee, per cui le attività devono essere svolte con procedure/strumenti a carico del fornitore
D93. Con riferimento alla pag. 20 del Capitolato Tecnico (Paragrafo 3.1.1 Descrizione e requisiti del servizio”) si legge che “le chiamate pervenute al Service Desk devono essere registrate e monitorate fino alla loro completa evasione”. Si richiede se la registrazione delle chiamate è da intendersi vocale o di tracciatura tramite sistema TT.
R93. La registrazione è da intendersi come tracciatura tramite sistema TT
D94. Con riferimento alla pag. 45 del Capitolato Tecnico (Paragrafo “4.2 Luogo di esecuzione dei servizi”) si legge che “si richiede la presenza di un presidio minimo stabile di risorse presso la propria sede di Via Minghetti 10”. Si chiede di quantificare il presidio minimo stabile di risorse richiesto.
R94. Si veda la risposta al quesito 53.
D95. In riferimento al punto c) del paragrafo 3.1.1 del Capitolato Tecnico si chiede di esplicitare le tipologie, la marca, il modello, numerosità e tutte le altre informazioni caratteristiche relative alle postazioni di lavoro (intese come personal computer, computer portatili, telefoni VOIP, fax, stampanti locali e di rete, scanner locali e di rete, apparati di video conferenza, smartphone, cellulari previsti dalle convenzioni Consip ed in generale tutti gli apparati assegnati agli utenti dell’Autorità per l’esecuzione delle attività lavorative).
R95. Si ritiene che le informazioni presenti nel Capitolato siano sufficienti per la formulazione dell’offerta tecnica.
D96. In riferimento al punto c) del paragrafo 3.1.1 del Capitolato Tecnico, si chiede se l'Autorità dispone di un sistema di MDM (gestione dei dispositivi mobili oggetto del servizio - ad esempio Airwatch, Mobileiron, ecc.) ed, eventualmente, specificarne le caratteristiche e la disponibilità all'uso da parte del fornitore.
R96. L’Autorità non dispone di un sistema MDM
D97. Con riferimento al paragrafo 3.1.1 del Capitolato Tecnico, relativamente al punto "organizzazione e pianificazione della conduzione delle attività a supporto del processo di mantenimento e dismissione delle postazioni di lavoro" si chiede di confermare che è esclusa dal servizio la rottamazione e lo smaltimento RAEE del materiale.
R97. Si conferma
D98. Con riferimento al paragrafo 3.1.1 del Capitolato Tecnico, relativamente al punto "pianificazione, sviluppo e verifica delle procedure atte al salvataggio e all’eventuale ripristino dei dati e del sistema operativo sul parco postazioni di lavoro dell’Autorità" si chiede di esplicitare i sistemi hardware e software utilizzati per il backup delle postazioni di lavoro e la loro accessibilità all'uso da parte del fornitore.
R98. Per le postazioni di lavoro si utilizzano le funzionalità messe a disposizione dal sistema operativo
D99. Con riferimento al paragrafo 3.1.1 del Capitolato Tecnico, relativamente alla piattaforma CMDBuid in uso al fornitore si chiede di esplicitarne il tipo di sottoscrizione.
R99. Nella sperimentazione in corso si utilizza la versione open source
D100. Con riferimento al paragrafo 3.5.2 del Capitolato Tecnico, si chiede conferma che in caso di rimozione o sostituzione di parti o di interi apparati, non è richiesto lo smaltimento RAEE ma solo il ritiro da parte del fornitore.
R100. Si conferma che è richiesto il ritiro degli apparati/parti rimossi e sostituiti.
D101 I produttori degli apparati oggetto del bando prevedono la fornitura (diritto di rivendita e d'uso) dei software, firmware, microcode ai vari Fornitori di servizio, esclusivamente mediante la sottoscrizione di contratti di manutenzione hardware; al fine di consentire il legittimo e tempestivo trasferimento dei software, firmware e microcode non appena le nuove versioni siano rilasciate dai produttori, si chiede di confermare che il Fornitore debba documentare alla Stazione Appaltante la sottoscrizione di appositi accordi commerciali, già in fase di risposta alla gara, o quanto meno dare evidenza dell’impegno a sottoscriverli, prima della stipula del contratto, in caso di aggiudicazione.
R101 Si conferma quanto indicato nel capitolato
D102 Con riferimento al “Disciplinare Di Gara” punto 6 dell’Allegato – Schema di Relazione Tecnica (“Illustrazione della proposta specifica per il servizio di supporto alla conduzione operativa dell’infrastruttura ICT e di assistenza tecnico-sistemistica”) il criterio di valutazione n. 6 riportato a pagina 24 del Disciplinare di gara riporta come elemento di valutazione “Modalità proposte per la presa in carico e conduzione di porte di dominio e firewall XML (max 1 punto)”. Tuttavia, il requisito relativo a tale presa in carico e conduzione di porte di dominio e firewall XML è descritto nel documento Capitolato Tecnico nel paragrafo 3.3 “Servizio di gestione degli applicativi e delle basi dati”. Si chiede conferma che la descrizione di dette modalità debbano essere esposte nel capitolo 6 (“Illustrazione della proposta specifica per il servizio di supporto alla conduzione operativa dell’infrastruttura ICT e di assistenza tecnico-sistemistica”) della relazione tecnica anziché nel capitolo 12 “Qualità della proposta di intervento relativamente al servizio di gestione degli applicativi e delle basi dati”
R102. Non si conferma. La descrizione di dette modalità deve essere esposta nel capitolo 12 della relazione tecnica. L’attribuzione dei punteggi previsti per il criterio di valutazione n. 6 – seconda parte – avverrà sulla base di quanto esposto nel capitolo 12.
D103. Al Capitolato Tecnico Pag. 21 si legge che “L’Autorità metterà a disposizione del Fornitore la piattaforma utilizzata attualmente per la gestione tracciatura delle richieste, basata su OTRS”. Si chiede di indicare la versione di OTRS fornita dall’Autorità
R103. La versione di OTRS presente in Autorità è la 3.2.15
D104 Nel Capitolato Tecnico, pag. 25, è scritto che il SD fornisce periodicamente con cadenza mensile all’Amministrazione un report sulle attività svolte. Si chiede di chiarire se i report richiesti dall’Autorità sono già disponibili o se dovranno essere implementati dal Fornitore.
R104 Dovranno essere implementati dal fornitore
D105. Nel Capitolato Tecnico, pag. 25, si legge che “Al termine di ogni periodo di osservazione (alla fine di ogni mese se non diversamente specificato) dovrà essere trasmesso all’Autorità un rapporto consuntivo riportante almeno le seguenti statistiche”. Si chiede di specificare se le statistiche richieste dall’Autorità sono già disponibili o se dovranno essere implementate dal Fornitore.
R105 Dovranno essere imlpementate dal fornitore
D106 Nel Capitolato Tecnico, pag. 35, si legge che “il Fornitore dovrà utilizzare tale piattaforma, da manutenere, aggiornare ed allineare, oltre ad effettuare un primo popolamento di tale piattaforma utilizzando la documentazione messa a disposizione dall’Amministrazione”.
Dal momento che il CMDB è già presente presso l’Autorità, si chiede di chiarire se il primo popolamento richiesto è riferito solo all’inserimento dei nuovi elementi all’interno del software CMDBuild.
R106. Come riportato nel paragrafo 3.3.1, punto 2d) del capitolato Tecnico, è attiva nell’Amministrazione la sperimentazione di una piattaforma CMDB ad oggi popolata con un sottoinsieme di item. Il primo popolamento richiesto prevede il completamento del contenuto informativo del CMDB rispetto al parco applicativo dell’Autorità da prendere in carico.
D107. Nel Capitolato Tecnico, pag. 45, si legge “Trasferimento knowledge base da sistemi di trouble ticketing”. Si chiede di chiarire cosa si intenda per “Trasferimento knowledge base da sistemi di trouble ticketing”. In particolare si chiede di fornire esempi di attività che, nell’intendimento dell’Autorità, rientrano tra quelle attese per questa definizione.
R107. Si intende il trasferimento delle conoscenze presenti sotto forma di soluzioni/workaround/etc. di problemi noti
D108. Nel Capitolato Tecnico, pag. 45, si legge “trasferimento dati del CMDB o strumento simile adottato dal fornitore uscente”. Si chiede di confermare se il sistema in uso presso l’Autorità è lo stesso che dovrà essere usato dal Fornitore e se il CMDB in uso presso l’Amministrazione (CMDB WEB) è aggiornato con i dati di conduzione del servizio.
In caso di conferma si chiede di specificare perché è richiesto il: “trasferimento dai del CMDB o strumento simile adottato dal fornitore uscente”, dal momento che i dati dovrebbero risultare tutti in linea.
R108 Oltre a quanto previsto nel Capitolato Tecnico al punto 3.3.1 2d), si vedano le risposte ai quesiti 38 e 106.
D109 Nel Capitolato Tecnico da pag. 52 a pag. 58 si chiede di chiarire perché alcuni indicatori di qualità non riportano nessuna indicazione nella colonna “STRUMENTI DI MONITORAGGIO/CALCOLO”. Si vedano a titolo esemplificativo quelli che vanno da SLR1.1 a SLR1.7
R109 Trattasi di refuso. L’indicazione per lo SLA SLR1.1 è: “strumenti di monitoraggio”; l’indicazione per gli SLA da SLR1.2 a SLR1.7 e per lo SLA SLR4.1 è: “strumenti di trouble ticketing”; l’indicazione per gli SLA SLR5.1 e SLR5.2 è: “e-mail, lettere, strumenti di trouble ticketing”.
D110 Nel Capitolato Tecnico, Pag. 11, Ambienti di elaborazione, con riferimento al termine HOST, si chiede di specificare come sia da intendersi la quantità indicata (quanti server fisici, quanti server virtuali ecc). Si chiede inoltre di indicare se la somma dei server fisici e di quelli virtuali è pari alla somma di tutti i sistemi oeprativi. Es.: in ambiente di esercizio 35 sono gli host, mentre VM + server fisici è pari a 281 server con un numero di SO pari a 281. Lo stesso vale per gli ambienti di Pre esercizio, di Rilascio, Qualificazionel Sviluppo, Laboratorio.
R110 La quantità di HOST rappresenta il numero di server fisici dedicati all’ambiente di virtualizzazione. Si conferma che la somma dei server fisici e di quelli virtuali è pari alla somma di tutti i sistemi operativi.
D111.Nel Capitolato Tecnico, Paragrafo 5, Pag. 70, si cita: “I curricula vitae dovranno essere nominativi e costituiranno un vincolo per il fornitore, in quanto dovranno corrispondere esatttamente al personale utilizzato per l’esecuzione delle prestazioni”.
Si chiede se, in fase di avvio dei servizi, in caso di indisponibilità delle risorse nominative citate, dovuto a dimissioni o impiego su altri progetti, queste ultime possano essere sostituite da risorse con competenze/esperienze analoghe o superiori, senza avere un impatto sulle penali che verranno applicate solo con l’avvio del periodo di tre mesi di tuning (grace period).
R111 Si veda la risposta al quesito 31.
D112. Nel Capitolato Tecnico , pag. 34, con riferimento al punto 2. rilascio di nuove applicazioni o nuove release negli ambienti di elaborazione e presa in carico, si chiede di specificare se lo strumento che supporta il processo di ALM sarà fornito dalla Committente.
R112 Si conferma
D113. Nel Capitolato Tecnico, pag. 36, con riferimento al punto 3. a) si menziona il processo di Knowledge Management. Si prega di specificare quale sia lo strumento che supporta il processo di Knowledge Management messo a dispsizione dalla Committente e se tale strumento risulti alla data in uso e popolato con i dati correnti.
R113 L’Autorità non mette a disposizione alcuno strumento di knowledge management. Sarà cura del fornitore dotarsi degli opportuni strumenti a supporto del processo.
D114. Nel Capitolato Tecnico, pag. 28, – par. 3.2 e pag. 32 par 3.3, alla stregua di quanto indicato nel paragrafo 3.1.2, si chiede se è possibile avere una indicazione dei ticket lavorati dai due gruppi di lavoro di gestione applicativa e basi dati e quello di assistenza tecnico sistemistica
R114 Con riferimento a quanto già indicato nella risposta al quesito 68, si riporta la distribuzione media tra le richieste inoltrate ai due gruppi di lavoro di gestione applicativa e basi dati e quello di assistenza tecnico sistemistica, pari a 47% e 53% sul totale delle richieste inoltrate ai due gruppi.
D115. Nel Capitolato Tecnico – Riepilogo apparati di networking – pag. 10, con riferimento agli apparati di networking si chiede se sia possibile indicare il numero di porte da amministrare per ciascun apparato.
R115. Solo come dato indicativo medio gli switch di distribuzione orizzontale hanno ciascuno 48 porte e gli switch di centro stella 96.
D116. Nel Capitolato Tecnico, pag. 25, con riferimento al reporting di base, operativo e proattivo, si chiede di confermare che questo sia già implementato presso la committente.
R116 I reporting dovranno essere implementati dal fornitore
D 117. Si richiede di specificare il numero delle PDL e stampanti Fuori Garanzia per gli anni 2016, 2017, 2018. In merito alle stampanti si richiede di specificare: le quantità per marca e modelli.
R 117. Si veda la risposta al quesito n. 64
D118 Con Riferimento al Disciplinare di gara, pag. 11, si prega di confermare che se i servizi di “Conduzione operativa dell’infrastruttura ICT e di assistenza tecnico-sistemistica” erogati da remoto e la messa a disposizione del Centro Servizi vengono forniti da una impresa in possesso della certificazione ISO 27001, è possibile che i servizi di “Conduzione operativa dell’infrastruttura ICT e di assistenza tecnico-sistemistica” possano essere forniti da un'impresa non certificata ISO 27001.
R118. Non si conferma. I servizi di “Conduzione operativa dell’infrastruttura ICT e di assistenza tecnico-sistemistica” devono essere forniti da imprese certificate ISO 27001.
D119 Relativamente allo storage in uso nell’Amministrazione (par. 2.2 del Capitolato di gara) precisamente per Apparato Eva-8400 22GB 2 x HSV450 - 36 HD 1TB 7.2K FATA si chiede di sapere il numero dischi, la loro dimensione fisica ed il relativo modello del DAE. Per l’apparato MSL 6030 si chiede di sapere il numero di driver ed il loro modello.
R119 Come indicato nell’allegato al quesito 25 l’apparato Eva-8400 22GB 2 x HSV450 - 36 HD 1TB 7.2K FATA contiene 36 Hard disk da 1TB FATA 7.2K. Le tape library MSL6030 contengono 2 driver ciascuna
D120 Relativamente alla struttura di monitoraggio esterna, attiva h24, 7x7 (Capitolato pag. 38, par. 3.3.3), si chiede di confermare che tale struttura erogherà il servizio da remoto accedendo ai sistemi dell’ Autorità via VPN
R120 Si conferma
D121 Riguardo il Servizio di manutenzione hardware degli apparati della Server Farm è possibile avere per l’HW in scope: elencazione di eventuali contratti di garanzia in essere con relativa scadenza e anno di acquisto degli apparati
R121 Nell’allegato al quesito 25 sono indicati gli apparati con contratti di garanzia vigenti. Le ulteriori informazioni sono desumibili dai serial number degli apparati
D122. Con riferimento al Capitolato tecnico pag. 70: “Il Fornitore dovrà esplicitare in offerta, per ciascun servizio, il mix di figure professionali proposto, il numero di gg/p e la tariffa giornaliera per ciascuna figura.”, si chiede di confermare che, per le attività erogate a canone, trattasi di un mero refuso anche alla luce del modello di offerta economica fornito.
R122. E’ un refuso. Vale quanto indicato nelle sezioni 3.1.2, 3.2.2, 3.3.2 del Capitolato tecnico.
D.123 Con riferimento all’articolo 9, Schema di contratto, si chiede se a comprova della copertura assicurativa, l’aggiudicatario possa presentare idonei certificati attestanti la copertura stessa, oppure debba necessariamente produrre un’appendice nella quale si espliciti che la polizza copre anche i servizi previsti dal presente contratto
R.123 Si confermano le due alternative indicate all’articolo 9 (pag. 9) dello schema di contratto.
D.124 Considerato che la polizza di cui all’art. 9 dello schema di contratto non include responsabilità connesse ad attività rese da eventuali subappaltatori, si chiede se sia accettabile che gli eventuali subappaltatori dispongano delle medesima polizza posseduta dalla scrivente.
R.124 Il subappalto non comporta alcuna modificazione agli obblighi e agli oneri dell’Appaltatore, il quale rimane responsabile, nei confronti dell’Autorità, della perfetta esecuzione del contratto anche per la parte subappaltata. Pertanto, l’Appaltatore deve presentare polizza assicurativa a copertura delle responsabilità derivanti dall’esecuzione dell’intero appalto.
D.125 In caso di RTI, si chiede se la polizza di cui all’art. 9 dello schema di contratto possa essere stipulata pro-quota dai vari membri del RTI o debba essere stipulata dalla mandataria a copertura dei danni relativi alle attività previste da parte di tutte le singole società partecipanti al raggruppamento stesso ed estendibili quindi a anche a queste.
R.125 Si richiama sul punto l’art. 128 del dpr 207/2010, che distingue tra RTI orizzontali e RTI verticali.
D.126 Con riferimento all’articolo 12, Schema di contratto, si richiede di confermare che in caso di ricorso al subappalto, in presenza di un raggruppamento temporaneo di imprese, ciascuna mandante possa provvedere autonomamente alla stipula dell'eventuale contratto di subappalto e relativi adempimenti di legge.
R.126 Come rappresentato nel parere AG51/13 del 19.12.2013 della soppressa Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture, non è consentito alla mandante di un RTI dare corso all’esecuzione delle prestazioni mediante la stipulazione di contratti di subappalto.
D.127 Con riferimento all’articolo 8, Schema di contratto si chiede di confermare che la Stazione Appaltante, in qualità di “Titolare”, provvederà a nominare l’aggiudicatario “Responsabile del trattamento” ai sensi e per gli effetti delle disposizioni contenute nell’art. 29 del d.lgs. n. 196/2003, “Codice in materia di protezione dei dati personali”, con riferimento alle sole operazioni di trattamento e ai soli dati che il Responsabile sarà chiamato a trattare in relazione all'esecuzione del Contratto
R.127 Si conferma quanto indicato nello schema di contratto.
D.128 Con riferimento all’articolo 8, Schema di contratto si chiede di confermare che il Responsabile non risponderà della raccolta dei dati e degli obblighi connessi (per es., raccolta del consenso degli interessati), nonché della pertinenza ed esattezza dei dati. Il Titolare sarà pertanto responsabile in ordine ad ogni contestazione da chiunque sollevata a tale proposito nonché di eventuali violazioni derivanti da istruzioni incomplete o errate impartite dal Titolare che, pertanto lo terrà indenne da qualsiasi pretesa conseguente o connessa.
R.128 Le responsabilità sono quelle connesse all’esecuzione dell’appalto.
D.129 Con riferimento all’articolo 8 Schema di contratto si chiede altresì di confermare che la nomina a Responsabile sarà riferita alla persona giuridica (e non alla persona fisica).
R.129 Si conferma
D.130 Con riferimento all’articolo 8 Schema di contratto, si chiede di confermare se, laddove fosse previsto un RTI, si prevede un Responsabile esterno del trattamento unico per il Raggruppamento Temporaneo di Imprese ovvero se è possibile prevedere un responsabile esterno per conto di ciascuna società del RTI
R.130 In caso di RTI, l’Autorità si riserva la possibilità di nominare Responsabile per il trattamento uno o più componenti del RTI medesimo, in relazione agli specifici servizi da eseguire.
D.131 Con riferimento agli articoli 18 e 19, Schema di contratto, si chiede se l’ammontare massimo di penali applicabili al presente appalto/contratto non potrà in nessun caso superare il 10% del valore complessivo del presente appalto/contratto, in linea con quanto previsto dal DPR 207/2010 art.145.
R.131 L’ipotesi menzionata (art. 145 DPR 207/2010) è riferita alla fattispecie del ritardato adempimento. Peraltro, come indicato nell’art. 19 dello schema di contratto – Risoluzione per inadempimento – l’Autorità si riserva il diritto di risolvere il contratto nel caso in cui l’ammontare complessivo delle penali superi il 10% del valore dello stesso.
D.132 Con riferimento all'art. 53, comma 16 ter, del d.lgs. n. 165/2001, introdotto dall’art. 1, comma 42, della legge n. 190/2012, si chiede di confermare se tale disposizione è applicabile alla presente procedura di gara. In caso di riscontro positivo, se la disposizione possa intendersi limitata a:
(i) ex dipendenti di ANAC che hanno esercitato poteri autoritativi o negoziali per conto di ANAC nei confronti della scrivente nel triennio antecedente alla data di presentazione dell'offerta;
(ii) esclusivamente con riferimento a quei soggetti di cui al punto (i) che, in costanza di un'attività lavorativa e/o professionale con la scrivente, la stessa utilizzerà per l'esecuzione del contratto ove aggiudicato.
R.132 La disposizione in questione, che specifica le preclusioni e le conseguenti responsabilità, è richiamata espressamente nel disciplinare e nei modelli di partecipazione a gara.
D.133 Sul disciplinare di gara al punto 12.1.2 si chiede il possesso di un fatturato globale d’impresa riferito agli ultimi tre esercizi (anni 2012-2013-2014) pari ad almeno € 10.000.000,00, (euro diecimilioni), IVA esclusa, da intendersi quale cifra complessiva nel periodo. Si chiede di confermare che per ultimi tre esercizi si intendano gli ultimi tre anni fiscali approvati alla data di pubblicazione del bando.
R.133 Il possesso del requisito deve essere riferito agli ultimi tre esercizi (art. 41 D.lgs 1623/2006).
D.134 Al punto 12.1.3, invece, si chiede il possesso di un fatturato specifico relativo al triennio 2012-2013-2014 per servizi analoghi a quelli oggetto della presente gara, pari ad almeno € 6.700.000,00, IVA esclusa, da intendersi quale cifra complessiva nel periodo. Si chiede di confermare che il periodo faccia riferimento al triennio solare decorrente dal 01/01/2012 al 31/12/2014.
R.134 Il possesso del requisito deve essere riferito agli ultimi tre esercizi (art. 41 D.lgs 1623/2006).
D.135 Confermate che l’utilizzo di personale appartenente a società interamente controllate dalla società concorrente alla gara non si configuri come subappalto?
R.135 La risposta è dipendente dalla configurazione del rapporto di utilizzo della manodopera in relazione al dettato dell’art. 118 del Codice dei contratti e dell’art. 30 del d.lgs 276/2003.
D.136 Si richiede di confermare se è accettabile l'eventuale comprova del fatturato globale, specifico e la referenza relativa al contratto di punta con tramite delle attestazioni rese dal Collegio Sindacale.
R.136 La comprova deve essere resa unicamente con le modalità indicate nel disciplinare di gara.
D.137 Si chiede di precisare se nella tabella si debbano indicare i soli amministratori muniti di potere di rappresentanza, socio unico persona fisica, socio di maggioranza persona fisica in caso di società con meno di quattro soci e direttori tecnici, ove presenti (se si tratta di altro tipo di società o consorzio) come indicato nel citato punto, ovvero debbano essere riportati anche i procuratori muniti di poteri decisionali di particolare ampiezza e riferiti ad una pluralità di oggetti cosi che, per sommatoria, possano configurarsi omologhi, se non di spessore superiore, a quelli che lo statuto assegna agli amministratori (Sentenza n. 23/2013 del Consiglio di Stato, Adunanza plenaria);
R.137 Devono essere indicati anche i procuratori muniti di poteri decisionali di particolare ampiezza e riferiti ad una pluralità di oggetti, come disposto nella sentenza n. 23/2013 del Consiglio di Stato.
D.138 Si chiede di confermare che la dichiarazione ex art. 38 lett. c) riferita ai soggetti cessati dalle cariche, qualora non venga resa personalmente dai soggetti interessati, possa essere resa dal Procuratore Speciale firmatario della documentazione di gara.
R.138 La risposta è affermativa
D.139 Con riferimento al punto 23.4. del disciplinare di gara si chiede di chiarire se la produzione di una polizza RCTO con massimale non inferiore a euro 2mil sia sufficiente a rispondere al requisito. In caso contrario si chiede di meglio specificare quali altre tipologie di polizze siano necessarie.
R.139 La polizza deve coprire almeno tutti i danni indicati nel disciplinare di gara e nello schema di contratto.
D.140 Con riferimento al requisito della durata si richiede inoltre di confermare che, in caso di RTI, sia possibile produrre un certificato sulla polizza in corso di durata annuale di ciascun azienda raggruppanda, unitamente ad una dichiarazione di impegno da parte dell'aggiudicatario, o di tutti i soggetti raggruppati, di mantenere in vita le predette polizze per tutta la durata del contratto.
R.140 Si richiama sul punto l’art. 128 del DPR 207/2010.
D.141 Con riferimento al Capitolato tecnico dove si legge che: “La data di avvio di erogazione dei servizi contrattualizzati al termine del periodo di affiancamento sarà formalizzata dalla sottoscrizione di apposito Verbale di avvio attività e a partire da essa saranno conteggiati i 36 mesi di erogazione dei servizi previsti contrattualmente. Alla scadenza del contratto il Fornitore presterà l’assistenza necessaria a trasferire la gestione dei servizi all’Autorità o al nuovo Fornitore per un periodo pari agli ultimi tre mesi di contratto. Nello schema di contratto (pag 4) si legge “Il servizio di cui all’art. 2 ha una durata pari a 36 (trentasei) mesi a decorrere dalla “data di inizio attività”, indicata in un apposito verbale di inizio delle attività predisposto e controfirmato dalle parti. Alla scadenza del contratto, l’Appaltatore presterà l’assistenza necessaria a trasferire la gestione dei servizi all’Autorità o al nuovo Appaltatore per un periodo pari ad ulteriori tre mesi. Si chiede di chiarire quale delle due affermazioni sia corretta.
R.141 Il Capitolato tecnico prevede l’ipotesi posta a base di gara, relativa all’assistenza necessaria a trasferire la gestione del servizio al nuovo fornitore per il periodo pari agli ultimi tre mesi di contratto. Il contratto, qualora venga presentata la variante migliorativa riferita a detta fattispecie, riporterà il periodo di ulteriori tre mesi, dalla scadenza della durata contrattuale, per l’assistenza necessaria da parte dell’Appaltatore per trasferire la gestione dei servizi all’Autorità o al nuovo Appaltatore.