“Prevenzione della corruzione più efficace della sola repressione”. Incontro di Anac in Ecuador
Date:
22 novembre 2022 - 23 novembre 2022

“Prevenzione della corruzione più efficace della solo repressione”. Incontro internazionale di Anac in America Latina
Ha partecipato anche Anac, il 22 e il 23 novembre 2022, all’incontro internazionale di Quito (Ecuador) tra esperti internazionali e regionali di prevenzione e lotta alla corruzione.
"Nuove prospettive contro la corruzione" il titolo dell'evento, che ha affrontato metodologie e strumenti per la prevenzione della corruzione in una prospettiva evolutiva e comparativa. Organizzato nel quadro del Programma Falcone-Borsellino, finanziato dal Ministero degli Affari Esteri, il convegno si è concentrato sul sistema di prevenzione della corruzione in Italia e in Ecuador, con la partecipazione delle principali istituzioni latinoamericane e caraibiche responsabili di trasparenza e appalti pubblici.
La prima giornata dell'evento è stata dedicata alla presentazione dell'esperienza italiana ed ecuadoriana nella prevenzione della corruzione e nella promozione dell'integrità pubblica. La seconda sessione si è concentrata sulla politica e i meccanismi di integrità pubblica e anticorruzione dell'Ecuador. Oltre al presidente Giuseppe Busia sono intervenuti a nome dell’Autorità italiana Lorenza Ponzone, dirigente dell’Ufficio relazioni internazionali di Anac, e Giuseppe Abbatino, funzionario del medesimo ufficio dell’Autorità.
Il Presidente Busia ha focalizzato l’attenzione sul “modello Anac” di prevenzione della corruzione e promozione dell’integrità pubblica. Giuseppe Abbatino, invece, è intervenuto sul sistema integrato, in vigore in Italia dopo la Legge Severino, di prevenzione- sanzione-repressione, che ha introdotto l’elemento fondante della cultura della legalità nella Pubblica amministrazione come leva anti-corruzione. Lorenza Ponzone, infine, ha concentrato il suo intervento sul ruolo fondante di Anac nella vigilanza degli appalti e dei contratti pubblici.
Tra i messaggi fondamentali emersi dall'evento, va sottolineato quello per cui "l'approccio alla lotta alla corruzione non può essere solo repressivo, è necessario rafforzarne la prevenzione”. A tal proposito ogni Paese ha proposto una risposta differente, in termini sia di priorità che di modelli istituzionali e tale diversità di modelli è risultata un'opportunità, che è stata approfondita per ottenere risultati sempre più efficienti.
La quarta fase del Programma Falcone-Borsellino sarà infatti dedicata alla creazione di una rete di operatori europei e latinoamericani, con l'obiettivo di rafforzare ancor di più lo scambio a livello internazionale di buone pratiche ed esperienze. Questo evento ha offerto l'opportunità di rafforzare la volontà politica dei governi e della comunità internazionale nel suo complesso, e di compiere progressi nella lotta alla corruzione. I governi hanno potuto fare il punto sugli sforzi, e gli impegni globali, individuando soluzioni alle sfide comuni nella prevenzione e nella lotta alla corruzione, attraverso uno scambio di esperienze sulle migliori pratiche e sulle lezioni apprese.
Ultimo aggiornamento 25/11/2022, 12:38
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Il presidente Busia all'evento organizzato a Quito nell'ambito del programma Falcone-Borsellino