G20 Anticorruzione in Sudafrica
Date:
07 marzo 2025 -

G20 Anticorruzione in Sudafrica. Presente l’Italia con il Presidente di Anac Giuseppe Busìa
Dal 3 al 5 marzo 2025 si è svolto a Cittá del Capo, in Sudafrica il meeting G20 sull’Anticorruzione. Al Gruppo di lavoro ha partecipato anche l’Italia, con il presidente dell’Autorità Nazionale Anticorruzione Giuseppe Busía, intervenuto in tre diversi momenti dei vari incontri. La delegazione italiana, su iniziativa del Ministero degli esteri, era composta anche dal Ministro Raffaele Langella, dal consigliere Giovanni Tartaglia Polcini e da due rappresentanti del CSM, il professor Michele Papa e il consigliere Dario Scaletta.
Il summit del Gruppo di lavoro anticorruzione (ACWG) del G20 ha rappresentato un momento saliente nella sfida globale contro la corruzione che mina lo sviluppo, la stabilità economica e la fiducia dei cittadini. Istituito nel 2010, l'ACWG promuove la collaborazione tra i Paesi del G20 per combattere la corruzione attraverso pratiche condivise e azioni collettive. L'urgenza di questa missione è sottolineata dalla natura pervasiva della corruzione, che si manifesta in varie forme, dalla corruzione e dal nepotismo all'appropriazione indebita di fondi pubblici. Le sue implicazioni sono di vasta portata e incidono sulla crescita economica e sull'integrità della governance. Nel mondo interconnesso, l'impatto della corruzione trascende i confini, rendendo essenziale la cooperazione internazionale.
Uno degli obiettivi principali dell'ACWG è rafforzare il settore pubblico promuovendo la trasparenza, l'integrità e la responsabilità. Un settore pubblico solido garantisce una governance etica, fondamentale per mantenere la fiducia del pubblico. Il miglioramento degli standard etici favorisce una cultura della responsabilità, incoraggiando i funzionari a servire le loro comunità con integrità. Tuttavia, l'attuazione di misure efficaci può essere difficile a causa delle inefficienze burocratiche e delle pratiche consolidate.
La partecipazione inclusiva alle iniziative anticorruzione è essenziale. Poiché la corruzione colpisce tutti i settori della società, è fondamentale coinvolgere una serie di soggetti interessati, tra cui la società civile, il settore privato e il mondo accademico. L'azione collettiva promuove una cultura dell'integrità e della responsabilità condivisa, arricchendo il dialogo e promuovendo una crescita sostenibile. I giovani svolgono un ruolo fondamentale, apportando creatività e un impegno per la giustizia che può guidare un cambiamento significativo Anche l'educazione è fondamentale per prevenire la corruzione e aumentare la consapevolezza delle sue conseguenze. L'ACWG promuove iniziative che forniscono agli individui le conoscenze per riconoscere e combattere la corruzione. Promuovendo una cultura dell'integrità fin dalla giovane età, le società possono costruire un quadro più solido per la responsabilità.
La protezione degli informatori (whistleblower) è fondamentale, inoltre, per rafforzare gli sforzi anticorruzione. Il timore di ritorsioni spesso impedisce agli individui di denunciare le pratiche di corruzione. L'ACWG ha esaminato le riforme legislative (tra cui quelle adottate dall’Italia) per garantire solide protezioni agli informatori, creando un ambiente favorevole alla responsabilità.
Concentrandosi sul rafforzamento delle istituzioni pubbliche, sulla promozione della partecipazione inclusiva e sulla protezione degli informatori, il vertice di Cittá del Capo ha posto le basi per un impatto duraturo (vedi documento finale sulle priorità stabilite con la Presidenza Sud-Africana). I Paesi del G20 possono dare un forte esempio di integrità e responsabilità attraverso la collaborazione e l'impegno condiviso, contribuendo a un mondo più giusto ed equo.
Issue Note - Anti-Corruption Working Group
Ultimo aggiornamento 07/03/2025, 11:36
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Presente l’Italia con il Presidente di Anac Giuseppe Busìa