Anac, firmato il Protocollo d’intesa con la Commissione Palestinese Anticorruzione
Date:
23 dicembre 2021 - 23 dicembre 2021

Dichiarazione del Presidente Anac
“Vogliamo consolidare con i Palestinesi gli sforzi comuni nel campo della lotta alla corruzione e condividere le esperienze di successo nella prevenzione del malaffare”. Così il Presidente di Anac Giuseppe Busia ha commentato il Protocollo d’Intesa firmato il 14 dicembre 2021 a Sharm El Sheikh con Raed Radwanil rappresentante della Commissione Palestinese Anticorruzione.
“La corruzione non è soltanto una mera questione interna ai Paesi, ma è diventato un fenomeno transnazionale che incide negativamente sulle economie nazionali di tutto il mondo”, ha ricordato il Presidente Busia. “Nella prevenzione e nel controllo della corruzione risultano pertanto essenziali la cooperazione internazionale e il coordinamento degli sforzi di ciascun Paese”.
Il protocollo firmato, che sarà attuato in conformità con le legislazioni italiana e palestinese, prevede lo scambio di informazioni sulle misure adottate dalle parti sul fronte della lotta alla corruzione.
La firma dell’accordo con la Commissione Palestinese è avvenuta a margine del summit internazionale UNCAC CoSP di Sharm El Sheikh. Precedentemente, il 6 dicembre 2021, il Presidente Busia aveva partecipato alla Terza Conferenza Internazionale organizzata dalla Commissione Palestinese Anticorruzione, tenendo una relazione sull’esperienza italiana nella lotta alla corruzione.
Il Protocollo di intesa
Il documento nelle versioni italiano e inglese
Foto dell'incontro
Documentazione Summit UNCAC CoSP
Ultimo aggiornamento 23/12/2021, 14:15
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L’atto firmato durante summit internazionale UNCAC CoSP di Sharm El Sheikh prevede scambio di informazioni sulle misure adottate nella lotta alla corruzione