Authority appalti: con le nuove indicazioni per la verifica di offerte anomale costi certi e meno ricorsi
Data:
16 luglio 2009

Introduzione
Comunicato Stampa
L’Autorità ha approvato una determinazione che offre indicazioni alle amministrazioni per rendere efficace e rapido il procedimento di verifica dell’anomalia delle offerte nei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture.
Una corretta verifica dell’anomalia è infatti fondamentale per consentire l’aggiudicazione a prezzi che garantiscano una prestazione di qualità, nel pieno rispetto delle norme della sicurezza e del costo del lavoro.
La determinazione nasce dall’esigenza prospettata dal mercato di snellire tale procedimento allo scopo di ridurre la lunghezza dei tempi dell’aggiudicazione delle gare. Tale problematica si è ampliata con l’entrata in vigore del terzo decreto correttivo che, in ottemperanza alle indicazioni comunitarie, ha limitato le ipotesi in cui è possibile prevedere nel bando l’esclusione automatica delle offerte anomale.
L’interpretazione fornita dall’Autorità riduce notevolmente i tempi di aggiudicazione consentendo alle amministrazioni di svolgere contemporaneamente le singole fasi istruttorie delle verifiche di anomalia, favorendo così la partecipazione alle gare di imprese più efficienti e la realizzazione degli appalti a costi certi e senza far sorgere contestazioni e ricorsi.
Info: Dirigente Ufficio Comunicazione - dott. Alessandro Menenti, Via di Ripetta, 246 - 00186 Roma – tel. 06/367231 – cell.3346274964
Ultimo aggiornamento 21/10/2021, 9:08