Appalti pubblici: certificazioni di qualità estere sono utilizzabili anche in Italia
Data:
09 giugno 2021

Comunicato del Presidente
Indicazioni in merito all'utilizzo delle certificazioni di qualità al fine del conseguimento dell’attestazione di qualificazione
L’Autorità Anticorruzione ha chiarito che le certificazioni di qualità emesse da Organismi accreditati da Enti riconosciuti dall’associazione mondiale degli Enti di Accreditamento (IAF- International Accreditation Forum Multilateral Agreements) sono utilizzabili al fine del conseguimento dell’attestazione di qualificazione per gli esecutori di lavori pubblici. Questo al pari di quelle emesse da Organismi accreditati da Enti aderenti all’associazione europea EA (European cooperation Multilateral Agreement). Ciò in base al principio generale del mutuo riconoscimento, volto a favorire la libera circolazione dei beni e dei servizi sui mercati internazionali.
Le indicazioni fornite dall’Autorità fanno riferimento alle previsioni dell’articolo 84, comma 4, del codice dei contratti pubblici. Il Comunicato di chiarimento, firmato dal Presidente Giuseppe Busia, è datato 9 giugno 2021.
Ultimo aggiornamento 14/10/2021, 10:18
Condividi
Indicazioni in merito all’utilizzo, ai fini del conseguimento dell’attestazione di qualificazione, di certificazioni di qualità emesse da Organismi accreditati da Enti aderenti agli accordi internazionali IAF MLA.