Entro il 31 gennaio le PA devono predisporre e pubblicare il Piano anticorruzione
Data:
15 gennaio 2024

Entro il 31 gennaio le PA devono predisporre e pubblicare il Piano anticorruzione
E’ fissato al 31 gennaio 2024 il termine per le pubbliche amministrazione per la predisposizione e pubblicazione del piano anticorruzione 2024-2026. Questa deve avvenire nell’ambito dell’adozione del Piao, il Piano integrato di attività e organizzazione.
E’ quanto ha precisato il Comunicato del Presidente approvato dal Consiglio dell’Autorità Nazionale Anticorruzione dello scorso 10 gennaio 2024.
E’ tuttavia opportuno evidenziare che, per i soli enti locali, il termine ultimo per l’adozione del PIAO è fissato al 15 aprile 2024, a seguito del differimento al 15 marzo 2024 del termine per l’approvazione del bilancio di previsione 2024/2026 disposto dal decreto del Ministro dell’interno del 22 dicembre 2023.
Per le amministrazioni e gli enti tenuti all’adozione del Piano triennale per la prevenzione della corruzione e la trasparenza – PTPCT, all’adozione di un documento che tiene luogo dello stesso o all’integrazione del modello 231, il termine resta fissato al 31 gennaio 2024, secondo quanto disposto dalla legge n. 190/2012 (articolo 1, comma 8).
Va ricordato che, secondo quanto stabilito dal Piano nazionale Anticorruzione 2022, le amministrazioni e gli enti con meno di 50 dipendenti godono di un’importante semplificazione.
Dopo la prima adozione, possono confermare nel triennio la programmazione adottata nell’anno precedente, se non siano emersi fatti corruttivi o ipotesi di disfunzioni amministrative significative; o non siano state introdotte modifiche organizzative rilevanti; o non siano stati modificati gli obiettivi strategici. Tale conferma deve avvenire con atto motivato dall’organo di indirizzo.
Ultimo aggiornamento 22/01/2024, 13:06
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Indicazioni per il Piano integrato di attività e organizzazione - PIAO e il Piano triennale per la prevenzione della corruzione e la trasparenza – PTPCT