VIII edizione del Progetto “Legalità e Merito”
Busia alla cerimonia di premiazione del 4 giugno: un percorso condiviso per la cultura della correttezza tra i giovani
Si è svolta lo scorso 4 giugno a Roma, alla presenza del Presidente dell’Autorità Nazionale Anticorruzione Giuseppe Busia, la giornata conclusiva della VIII edizione del progetto "Legalità e Merito", nato su impulso della Professoressa Paola Severino e dell’Università Luiss Guido Carli per promuovere tra i più giovani, e spesso in realtà fragili del Paese, la consapevolezza sull’importanza del rispetto delle regole, della valorizzazione del merito e della lotta alla corruzione, attraverso il linguaggio della musica, della narrazione e delle immagini.
Il progetto – realizzato in collaborazione con Anac insieme a Csm, Dna, Ministero della Giustizia, Ministero dell'Istruzione e del Merito, Ministero dell'Università e della Ricerca, Arma dei Carabinieri e Fondazione Severino – ha visto quest’anno la partecipazione di oltre 180 studenti Luiss nel ruolo di “Ambasciatori della legalità” coinvolgendo, con appositi cicli di incontri, 27 organizzazioni tra scuole superiori, istituti penali minorili, uffici di servizio sociale per i minorenni, una comunità ministeriale e un centro di prima accoglienza.
Il progetto si conclude ogni anno con una cerimonia in cui vengono premiate le migliori proposte innovative e offerte borse di studio per la partecipazione alle Luiss Summer School e per l'accesso ai corsi di laurea dell’Ateneo, nell’ottica di promuovere il legame tra legalità e merito offrendo opportunità concrete ai giovani. Primi a pari merito, quest’anno, si sono classificati il brano rap “(This)Onore” dell’Istituto Penale per i Minorenni “Silvio Paternostro” di Catanzaro, che affronta gli stereotipi sulla criminalità organizzata calabrese, e il cortometraggio “Oltre il silenzio… Testimoni di coraggio!” dell’Istituto di Istruzione Superiore “Giovanni Falcone” di Palazzolo sull’Oglio (Brescia), nato dal confronto diretto con testimoni e vittime della violenza di genere.
"La legalità – ha sottolineato il Presidente Busia in occasione della cerimonia nel campus Luiss di Viale Pola – non è solo applicazione formale della legge, ma è lavorare insieme per costruire una cultura della correttezza. Questa iniziativa è particolarmente importante perché mette in relazione ragazzi più grandi e più giovani, creando un percorso condiviso per comprendere il valore autentico della legalità”.
