L’Unità operativa speciale dell’ANAC
Data:
06 giugno 2019

Abstract
1.1) Il nuovo assetto dell’Autorità Nazionale Anticorruzione.
1.2) Il decreto Madia.
1.3) Appalti pubblici, anticorruzione e prevenzione.
2.1) Il grande evento Expo Milano 2015.
2.2) L’Unità Operativa Speciale per Expo 2015.
2.3) Il ruolo del Presidente dell’ANAC.
2.4) La Guardia di Finanza nella UOS.
2.5) Le Linee Guida per l’esercizio dei compiti di alta sorveglianza.
2.6) Le raccomandazioni ex articolo 19.
2.7) Il raccordo anticorruzione/antimafia.
2.8) La sinergia con l’Avvocatura Generale dello Stato.
2.9) Il modus operandi della UOS.
2.10) I pareri preventivi di legittimità.
2.11) Il protocollo d’intesa con l’OCSE.
2.12) Le buone pratiche del “modello Expo”.
2.13) Il modello causale della vigilanza collaborativa.
3.1) Il rinnovato contesto normativo.
3.2) La funzione di regolazione dell’ANAC.
3.3) L’istituto codificato della vigilanza collaborativa.
4.1) La UOS in altri contesti.
4.2) L’Unità Operativa Speciale per il Giubileo straordinario della Misericordia.
4.3) Il Protocollo di vigilanza collaborativa per il SIN Bagnoli-Coroglio.
4.4) L’Unità Operativa Speciale per la ricostruzione post-sisma 2016 nel Centro Italia.
4.5) L’Unità Operativa Speciale per l’Universiade Napoli 2019.
Conclusioni
Autore: Tommaso Luongo
Ultimo aggiornamento 10/12/2021, 13:19