Whistleblowing, formazione per gli enti del Terzo settore che prestano supporto ai segnalanti

Whistleblowing, formazione per gli enti del Terzo settore che prestano supporto ai segnalanti

Si è svolto il primo evento formativo dell'Autorità con la partecipazione del Presidente Busìa e della Consigliera Laura Valli

Tra le novità introdotte dal decreto legislativo n. 24/2023 sul whistleblowing, vi è il riconoscimento giuridico delle misure di sostegno ai segnalanti, fornite dagli enti del terzo settore iscritti nell’elenco istituito da Anac e pubblicato sul proprio sito istituzionale.
Al fine di rendere efficaci le attività di supporto e accompagnamento lungo il difficile percorso della segnalazione, l’Autorità ha avviato un tavolo permanente di lavoro con gli Enti del Terzo Settore iscritti nell’Elenco Anac (ad oggi sono dieci) e ha organizzato un ciclo di seminari in materia di whistleblowing, da erogare ai membri delle associazioni che prestano supporto ai segnalanti.
Il primo evento formativo, dal titolo “Il Whistleblowing: La Normativa e le Linee Guida dell’Anac. I casi pratici e il funzionamento dell’Ufficio Whistleblowing dell’Anac”, si è tenuto il 17 maggio 2024, presso la sede dell’Autorità, con la partecipazione del Presidente Busìa, della Consigliera Laura Valli e del personale interno ad Anac, esperto in materia di whistleblowing e componente del tavolo.
Il seminario è stato gestito interamente da docenti interni che hanno illustrato la nuova disciplina in materia, i casi pratici e le procedure interne di gestione delle segnalazioni ricevute ed ha visto una grande partecipazione delle associazioni, sia in presenza che da remoto.

- nella foto i funzionari Anac esperti di whistleblowing con la consigliera Laura Valli (quarta da destra) -