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Istanza congiunta di parere per la soluzione delle controversie ex articolo 211, comma 1 del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50 presentata dalla società Croce Bianca Srl e dall’ASST di Crema – Affidamento del servizio di trasporto di degenti e di materiale biologico sanitario e affine presso altre strutture per i presidi ospedalieri dell'ASST di Crema – Criterio di aggiudicazione: offerta economicamente più vantaggiosa – Importo a base di gara: euro 3.257.111,52 – S.A.: ASST di Crema. 
UPREC-PRE 610/2023/S/PREC

Riferimenti normativi
Art. 17, comma 1, let. h) del d.lgs. n. 50/2016; Artt. 8, 55, 56 e 57 del d.lgs. n. 117/2017, 
D.M. n. 137 del 2009

Parole chiave
Trasporto degenti e di materiale biologico sanitario – Affidamento del servizio mediante gara aperta – Partecipazione imprese profit e non profit – Modalità di immatricolazione ambulanze. 

Massima
Appalto pubblico – Servizi – Trasporto degenti e di materiale biologico sanitario – Scelta del contraente – Requisiti – Mancata previsione dell’obbligo di immatricolazione autoambulanze con licenza NCC – Gara aperta – Partecipazione di imprese profit e non profit – Ammissibilità e limiti alla partecipazione di enti non profit – Definizione di attività svolta a fine di lucro e di corrispettivo – Corresponsione di somme a titolo di rimborso spese – Configurabilità del mero rimborso spese – Obbligo di applicazione del regime fiscale delle imprese commerciali anche alle associazioni di volontariato – Non sussistente.
L’attivazione di una procedura concorrenziale finalizzata all'affidamento di un contratto pubblico per lo svolgimento di un servizio che preveda il riconoscimento di un corrispettivo, idoneo ad assicurare un utile di impresa, comporta l’applicazione del Codice degli appalti, venendo ad esistenza un rapporto a prestazioni corrispettive; al contrario, a fronte dell'attivazione di una procedura ad evidenza pubblica, ai sensi delle disposizioni del titolo VII del d.lgs. n. 117/2017 (c.d. Codice del Terzo settore), finalizzata alla selezione degli enti del terzo settore con i quali formalizzare un rapporto di collaborazione, ad esempio mediante apposito convenzionamento, si applicheranno le sole disposizioni del d.lgs. n. 117 cit. e della l. n. 241/90. 
La previsione di un canone forfettario settimanale complessivo di reperibilità consente all’ente no profit di concorrere senza il perseguimento di uno scopo di lucro, formulando un’offerta coerente con la natura dell’offerente volta a recuperare solo le spese sostenute escludendo l’utile.