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Istanza di parere per la soluzione delle controversie ex articolo 211, comma 1, del d.lgs. 50/2016 presentata da Alberto Izzo & Partners S.r.l. – Procedura aperta ex art. 60, d.lgs. n. 50/2016 per l’affidamento di n. 27 servizi di ingegneria mediante Accordo Quadro completo con più operatori economici senza riapertura di confronto competitivo, suddiviso in tre lotti relativi alla progettazione di fattibilità tecnico economica, definitiva ed esecutiva, piano di sicurezza e coordinamento ed esecuzione di rilievi, accertamenti ed indagini geologiche, geognostiche - Importo a base di gara euro: 5.733.503,70 - S.A.: Ministero della Difesa - Segretariato Generale della Difesa e Direzione Nazionale degli Armamenti Direzione dei Lavori e del Demanio 3° reparto e 7^ Divisione.
UPREC - PREC 527/2023

Riferimenti normativi
Art. 79 del D.lgs. n. 50/2016.  

Parole chiave
Piattaforma telematica, malfunzionamento, errore inserimento dati, onere di diligenza.  

Massima
Appalto pubblico – Servizi – Servizi di ingegneria e architettura - Scelta del contraente – Procedura – Piattaforme telematiche – Onere di diligenza nell’inserimento dei dati – Sussiste – Erroneo inserimento – Resta a carico del concorrente – Mancato invio dell’offerta – Esclusione – Legittimità.
La gestione di una procedura di gara in forma telematica, richiedendo l’osservanza con diligenza delle prescrizioni di bando e delle norme tecniche rilevanti, pone a carico del concorrente i rischi dell’eventuale erroneo utilizzo della piattaforma nonché dell’erroneo inserimento dei dati. Pertanto, l’esclusione dalla procedura è legittima in caso di mancato invio dell’offerta imputabile alla scarsa diligenza di un mandante di un RTI costituendo nell’inserimento dei dati utili all’identificazione dell’operatore, e non all’illegittima predisposizione della piattaforma telematica, né ad una anomalia o malfunzionamento della stessa.