19 set 2023
Parere di precontenzioso n. 423 del 19 settembre 2023
Istanza singola di parere per la soluzione delle controversie ex articolo 211, comma 1 del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50 presentata dall’Azienda Servizi Igiene Ambientale (ASIA) Benevento S.p.A. - Procedura aperta ai sensi dell’art. 60 c.1 del Codice degli appalti per l’affidamento del servizio di prelievo c/o ECOCENTRO Comunale, trasporto e recupero della frazione organica (CER 20.01.08) proveniente dalla raccolta differenziata del Comune di Benevento, per una durata di 24 mesi, prorogabili per mesi 4. Importo a base di gara euro: 1.728.000,00 - Criterio di aggiudicazione: minor prezzo - S.A.: Azienda Servizi Igiene Ambientale (ASIA) Benevento S.p.A.
UPREC/PRE/0656/2023/S/PREC (FASC. 3661/2023)
Riferimenti normativi
ART. 83, commi 1, lettere a) e c), 3 e 8, d.lgs. n. 50/2016; ART. 94, comma 1, lett. b), d.lgs. 50/2016; ART. 59, comma 4, lett. b), d.lgs. 50/2016
Parole chiave
Appalto – servizi - trattamento rifiuti – criteri di selezione – requisiti di idoneità professionale – capacità tecnica e professionale - impianto trattamento – autorizzazione unica ambientale (AUA) – carenza nulla osta all’esercizio attività - proposta di aggiudicazione - verifica possesso requisiti - carenza
Massima
Appalto pubblico – Servizi - trattamento rifiuti - Scelta del contraente – Requisiti – idoneità professionale – capacità tecnico-organizzativa – impianto - autorizzazione - verifica possesso – nulla osta esercizio attività - carenza - ammissibilità
La Stazione appaltante nel chiedere la disponibilità piena e incondizionata dell’impianto dotato dell’autorizzazione al trattamento dei rifiuti, che comprende la titolarità dell’autorizzazione e la proprietà e la gestione dell’impianto, presume che tale impianto eserciti le attività autorizzate, perché lo scopo per cui si chiede la disponibilità dell’impianto autorizzato non può che essere l’effettivo espletamento del servizio di trattamento rifiuti oggetto di gara, che giustifica la richiesta
La scelta della Stazione appaltante sui requisiti di partecipazione e la valutazione effettuata in sede di verifica del possesso degli stessi in capo all’offerente, che spetta in via esclusiva alla stessa, non appaiono manifestamente illogiche, irrazionali, irragionevoli, arbitrarie o fondate su un manifesto travisamento dei fatti e per l’effetto sono sottratte al sindacato dell’Autorità
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