Progetto OSCE in tema di rafforzamento della riforma anti-corruzione in Armenia
Data:
17 giugno 2019

Introduzione
Nel 2018 su invito del governo dell'Armenia, la Rappresentante speciale sulla lotta alla corruzione (Prof.ssa Paola Severino) assieme all'Ufficio OSCE per le Attività economiche e ambientali (OCEEA), ha condotto incontri bilaterali con le autorità governative armene. I rappresentanti del Governo hanno dichiarato come la lotta alla corruzione sia una delle massime priorità del Paese. Pertanto, il Ministero della Giustizia dell'Armenia ha presentato ufficiale richiesta di assistenza all’OSCE, indicando al contempo le specifiche aree di sostegno.
Il progetto avviato mira ad assistere il governo dell'Armenia nell'adempiere agli impegni in materia di buon governo e anti-corruzione, oltre che ad allineare la legislazione di questo Stato sull’amministrazione pubblica e sulla prevenzione della corruzione alla Convenzione ONU contro la corruzione, al piano d'azione contro la corruzione di Istanbul e ad altri standard e pratiche internazionali rilevanti.
Il progetto vuole contribuire a realizzare la riforma del sistema anti-corruzione armeno attraverso la definizione di una efficace strategia nazionale. L'OSCE si è impegnata ad assistere il Ministero della Giustizia dell'Armenia attraverso la consulenza di esperti per lo sviluppo di capacità tecniche a beneficio del governo e della società civile armeni. L'OSCE supporta altresì alcuni enti della società civile nella progettazione di una rete di cooperazione anti-corruzione. La rete potrà condurre campagne di sensibilizzazione e programmi di formazione per il contrasto alla corruzione, con l’uso di strumenti digitali, social media e altri mezzi d'informazione innovativi.
L'avvio del progetto OSCE è stato possibile grazie al contributo finanziario italiano assicurato dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione internazionale. Alla luce della rilevanza dell’iniziativa, l’Agenzia Nazionale Anti-Corruzione (ANAC) attraverso un proprio esperto (la Prof.ssa Nicoletta Parisi, Consigliere ANAC) offre pieno sostegno tecnico alla realizzazione del progetto, nella parte concernente la prevenzione della corruzione. Presso l’OSCE è stato infatti costituito un team di esperti internazionali composto, oltre che dall’esponente italiano, anche dalla Serbia, dalla Polonia e dalla Moldavia.
Ultimo aggiornamento 07/04/2020, 15:05
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L’ANAC partecipa come esperto al progetto internazionale.