Segnalazione a governo e parlamento sulla concessione per l’esercizio dei ‘gratta e vinci’: la gara dei monopoli di Stato ha ristretto la partecipazione a un solo concorrente, la normativa va rivista
Data:
28 ottobre 2010

Introduzione
Comunicato Stampa
Segnalazione a governo e parlamento sulla concessione per l’esercizio dei ‘gratta e vinci’: la gara dei monopoli di Stato ha ristretto la partecipazione a un solo concorrente, la normativa va rivista.
L’Amministrazione autonoma monopoli di Stato (AAMS) ha affidato in concessione lo scorso giugno, per la durata di 9 anni, l’esercizio delle lotterie nazionali ad estrazione istantanea, i comuni gratta e vinci, al precedente gestore in contrasto con la norma che prevede che le concessioni per le attività di raccolta del gioco, debbano essere affidate ad una pluralità di soggetti scelti mediante procedure aperte, competitive e non discriminatorie, nel rispetto dei principi e delle regole comunitari e nazionali.
Secondo l’Autorità di vigilanza sugli appalti la mancata partecipazione di soggetti differenti dal precedente concessionario (Consorzio Lotterie Nazionali) è da attribuire sia ad alcune previsioni contenute nella normativa (art. 21 della Legge 3 agosto 2009, n. 102 relativo al Rilascio di concessioni in materia di giochi), sia alle modalità con cui tali disposizioni sono state recepite nel bando di gara emanato dai monopoli di Stato, che sono risultate ostative all’entrata anche per importanti operatori esperti del settore dei giochi.
Le criticità segnalate hanno di fatto predeterminato, è il parere dell’Autorità, l’esito della gara. Un nuovo soggetto entrante avrebbe dovuto corrispondere un elevato diritto d’ingresso, creare ex-novo un’ampia rete di distributori vincolata in esclusiva (10mila punti vendita senza poterne valutare le capacità commerciali), sostenere elevati costi di struttura (a cui non è sottoposto il precedente concessionario), raggiungere già al secondo anno di attività una quota di mercato pari ad almeno il 30%, pena il decadimento della concessione, e tutto ciò con il limite alla possibilità di far conoscere i nuovi prodotti che si intende lanciare sul mercato.
Per questo motivo l’AVCP con una segnalazione ha inviato le sue considerazioni al Governo ed al Parlamento con lo scopo di guidare il legislatore e l’AAMS nella predisposizione di future procedure di gara per il rilascio di concessioni nel settore dei giochi.
Segnalazione al Governo ed al Parlamento
Info: Dirigente Ufficio Comunicazione – dott. Alessandro Menenti – Via di Ripetta, 246 – 00186 Roma – tel. 06/367231 – cell.3346274964 – www.avcp.it
Ultimo aggiornamento 21/10/2021, 8:31