Torino 2006: da Authority contratti pubblici rilievi su esecuzione opere olimpiadi. No a interventi a pioggia in occasione grandi eventi
Data:
18 settembre 2007

Introduzione
Comunicato Stampa
Il consiglio dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici ha approvato un atto di segnalazione al Governo e al Parlamento sui risultati emersi a seguito di una complessa istruttoria sulle cosiddette “Opere connesse” ai Giochi Olimpici Invernali di Torino 2006, finanziate dalla legge n. 285/2000.
Dall’indagine è emerso, in primo luogo, che la maggior parte delle Opere connesse non erano state ultimate alla data di svolgimenti dei Giochi Olimpici. Gli interventi inseriti nel programma di finanziamento erano stati prescelti proprio in virtù della loro realizzabilità nei tempi a disposizione, mentre il ritardo temporale ha fatto venir meno il rapporto di connessione con l’evento olimpico.
L’Autorità ha dunque posto l’accento sull’esigenza che, in occasione di grandi eventi a carattere nazionale o internazionale, gli interventi infrastrutturali siano strettamente connessi all’evento e da realizzare in tempo utile con lo svolgimento dello stesso.
Sono state altresì segnalate ulteriori criticità in ordine ai criteri che hanno guidato la scelta delle opere da finanziare, visto che il programma d’interventi non è stato adeguatamente coordinato con le pregresse esigenze di infrastrutturazione o di messa in sicurezza del territorio rappresentate dalle comunità locali.
Nella segnalazione è stato evidenziato il rischio che programmi straordinari di infrastrutture varati in occasione di grandi eventi, se privi di connessione con l’evento stesso e slegati dalle esigenze del territorio, finiscano per qualificarsi come finanziamenti “a pioggia”, diretti da logiche diverse da quelle di una corretta, trasparente ed efficiente distribuzione delle risorse.
Ultimo aggiornamento 21/10/2021, 13:53