Contratto tipo di rendimento energetico o di prestazione energetica (Energy Performance Contract) per gli edifici pubblici
Data:
30 giugno 2023

Contratto tipo di rendimento energetico o di prestazione energetica (Energy Performance Contract) per gli edifici pubblici
In virtù di quanto previsto nell’Accordo quadro tra il Ministero dell’Economia e delle Finanze - Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato, l’Autorità Nazionale Anticorruzione e l’ENEA- Agenzia Nazionale per le Nuove Tecnologie, l'Energia e lo Sviluppo Economico Sostenibile del 26 settembre 2022, si sono conclusi i lavori per la predisposizione del contratto di prestazione energetica (EPC) il quale è un contratto che permette, a fronte del pagamento del servizio di prestazione energetica, nonché dell’eventuale fornitura di una o diverse tipologie energetiche, di effettuare adeguamenti/sostituzione degli impianti che consentano di conseguire nel tempo una migliore prestazione energetica e dunque un successivo risparmio. Detto risparmio, nel tempo della durata contrattuale, sarà utilizzato dal fornitore per remunerare gli investimenti effettuati e i costi operativi.
Il compito di predisporre contratti-tipo rientra tra le attribuzioni dell’Autorità anche ai sensi di quanto previsto dall’articolo 222, comma 2, del decreto legislativo n. 36 del 31.03.2023 recante il nuovo Codice dei contratti pubblici, secondo cui l'ANAC, attraverso bandi-tipo, capitolati-tipo, contratti-tipo e altri atti amministrativi generali, garantisce la promozione dell'efficienza, della qualità dell'attività delle stazioni appaltanti, cui fornisce supporto anche facilitando lo scambio di informazioni e la omogeneità dei procedimenti amministrativi e favorisce lo sviluppo delle migliori pratiche.
I contratti di rendimento energetico o di prestazione energetica e nuovo Codice
Il nuovo codice dedica una disposizione specifica, l’articolo 200, ai contratti di rendimento energetico o di prestazione energetica, prevedendo che in tali contratti, i ricavi di gestione dell'operatore economico sono determinati e pagati in funzione del livello di miglioramento dell'efficienza energetica o di altri criteri di prestazione energetica stabiliti contrattualmente, purché quantificabili in relazione ai consumi. La misura di miglioramento dell'efficienza energetica, calcolata secondo le norme in materia di attestazione della prestazione energetica degli immobili e delle altre infrastrutture energivore, è resa disponibile all'ente concedente a cura dell'operatore economico e deve essere verificata e monitorata durante l'intera durata del contratto, anche avvalendosi di apposite piattaforme informatiche adibite per la raccolta, l'organizzazione, la gestione, l'elaborazione, la valutazione e il monitoraggio dei consumi energetici.
Ai lavori hanno preso parte oltre ad ANAC, RGS ed ENEA, firmatari del predetto accordo, anche gli altri partecipanti al tavolo inter-istituzionale per il PPP al quale partecipano anche l’Agenzia per la coesione territoriale, il DIPE, l’ISTAT, la Corte dei Conti, la Fondazione IFEL, l’Università Bocconi.
Indicazioni per la consultazione e Questionario on line
Atteso l’acquisto dell’efficacia del nuovo codice dal 1° luglio 2023, al fine di rendere disponibile quanto prima al mercato il contratto tipo e di garantire la massima trasparenza e partecipazione ai procedimenti di regolazione, si pone in consultazione il contratto tipo EPC ed i relativi allegati (le definizioni, la relazione illustrativa e lo schema di capitolato tecnico), assegnando per la presentazione dei contributi il termine di sessanta giorni, la cui scadenza - in considerazione della particolare difficoltà della materia e del periodo estivo – è prevista per il 30 settembre 2023 alle ore 23.59.
Gli Stakeholder interessati possono far pervenire le proprie osservazioni sui documenti posti in consultazione esclusivamente mediante la compilazione del Questionario on line.
Documentazione
Per comodità, oltre ai documenti in consultazione, si pubblica anche lo schema di questionario in pdf ricordando che saranno accettate solamente le risposte inserite mediante la compilazione del format accessibile al suddetto link.
Si avvisa che i contributi pervenuti con modalità diverse da quelle indicate non potranno essere tenuti in considerazione.
Ultimo aggiornamento 07/09/2023, 13:46
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Consultazioni on line del 30 giugno 2023 - Invio contributi entro il 30 settembre 2023