Rete europea etica pubblica: nella direttiva Ue inserire norme prevenzione della corruzione

La Rete europea per l'etica pubblica: nella direttiva europea anche norme comuni di prevenzione della corruzione

Stabilire norme comuni su conflitto di interessi, pantouflage e trasparenza, standard minimi di integrità pubblica comuni a tutti gli stati membri da inserire nella proposta di direttiva anticorruzione della Commissione europea: per una lotta efficace alla corruzione, infatti, oltre alla repressione, è essenziale l’aspetto della prevenzione. È la richiesta rivolta dalla Rete europea per l'etica pubblica (Enpe, European Network for Public Ethics) alla Commissione europea che, da gennaio, sta lavorando a un pacchetto anticorruzione.

Il pacchetto della Commissione prevede due iniziative, una non legislativa, una “comunicazione”, che varrà come una sorta di raccomandazione non vincolante per gli Stati membri, e una iniziativa legislativa, ossia una vera e propria direttiva che gli stati dovranno quindi recepire. È proprio a questa seconda iniziativa che guarda la Rete europea per l’etica pubblica (ENPE), che dal giugno 2022 riunisce le diverse autorità europee che si occupano di integrità e trasparenza tra cui l’Anac. 

“Una serie di misure trasversali per prevenire la corruzione contribuirebbe a preservare lo stato di diritto all'interno di uno spazio giuridico comune", si legge nel documento approvato dall’Enpe nella riunione del 5 aprile scorso. La Rete suggerisce di: armonizzare la definizione di conflitto di interessi all'interno degli Stati membri; avvicinare le legislazioni degli Stati membri in materia di obblighi dichiarativi sulle situazioni reddituali e patrimoniali; migliorare la regolamentazione del cosiddetto pantouflage o “porte girevoli” tra il settore pubblico e quello privato.

“I membri della rete sono consapevoli dell'importanza di preservare le specificità dei diversi modelli adottati da ciascuno Stato membro. Tuttavia, concordano sulla necessità di stabilire norme minime comuni per porre l'integrità pubblica al centro dei principi dell'Unione europea. Rafforzare l'indipendenza, i poteri e i mezzi delle autorità incaricate di promuovere l'integrità pubblica è anche una sfida importante per la credibilità dell'azione pubblica e la fiducia dei cittadini nelle istituzioni”, si legge nel documento.