Newsletter n. 14 del 26 giugno 2025
Data:
25 giugno 2025

Affidamenti fino a 5.000 euro, prorogato l'utilizzo dell'interfaccia Anac
Con provvedimento approvato dal Consiglio di Anac il 18 giugno 2025, l'Autorità ha prorogato l’uso della sua interfaccia per affidamenti diretti sotto i 5.000 euro.
La misura riguarda scuole, piccoli comuni ed enti pubblici, in attesa del pieno utilizzo delle piattaforme di approvvigionamento digitale previsto dal nuovo Codice.
La notizia e il Comunicato del Presidente
Foggia, patto per la legalità. Busìa: “Insieme si può”
“Rafforzare la collaborazione fra le istituzioni per promuovere la trasparenza ed accrescere la capacità amministrativa degli enti è essenziale al fine di prevenire infiltrazioni della criminalità organizzata. Specie nei comuni che sono stati interessati dallo scioglimento per infiltrazioni mafiose e dal conseguente commissariamento, è fondamentale che il supporto amministrativo si protragga anche dopo l’elezione dei nuovi amministratori, in modo che questi possano avvalersi di strutture adeguate per svolgere le funzioni istituzionali, riducendo il rischio di nuove infiltrazioni”.
Così il Presidente dell’Autorità Nazionale Anticorruzione Giuseppe Busìa sottolinea l’importanza dell’accordo per la legalità nel foggiano, siglato il 26 giugno nel Palazzo di Governo di Foggia. Alla firma del protocollo presente anche il Consigliere Anac Consuelo del Balzo, designata quale referente dell’Autorità.
Whistleblowers, Anac aderisce alla campagna europea ‘Ce lo dobbiamo a vicenda’
"Ce lo dobbiamo a vicenda": in occasione del World Whistleblower Day 2025, è ufficialmente iniziata la prima campagna europea sul whistleblowing co-promossa da autorità e organizzazioni della società civile di Bulgaria, Italia e Spagna. Anac è partner della campagna, che punta a cambiare il modo in cui parliamo di whistleblowing, promuovendo una cultura di responsabilità collettiva verso chi segnala fatti illeciti.
È disponibile online anche una guida pratica, con un focus speciale su sensibilità di genere e governo aperto.
Tutte le informazioni e il sito ufficiale della campagna
Qualificazione stazioni appaltanti, sistema aggiornato: attiva funzionalità di invio delle istanze
A seguito delle modifiche introdotte con il decreto cosiddetto Correttivo (d.lgs. n. 209/2024) al Codice degli Appalti (in particolare all’Allegato II.4), è stato aggiornato il sistema informatico Anac di qualificazione delle stazioni appaltanti ed è pienamente operativa la funzionalità di invio delle istanze. È quindi possibile per gli operatori, tramite il servizio disponibile sul portale dell’Autorità, presentare le istanze relative al periodo successivo al 30 giugno 2025, termine della finestra temporale 2023/2025.
La notizia
Edilizia penitenziaria, siglato protocollo di vigilanza tra Anac, Commissario straordinario e Invitalia
Siglato tra Anac, Commissario straordinario per l’edilizia penitenziaria e Invitalia un protocollo di vigilanza collaborativa, perfezionato il 24 giugno 2025, per rafforzare la trasparenza e la legalità nelle gare di appalto per l’edilizia penitenziaria.
L’accordo prevede controlli preventivi su alcuni degli appalti nell'ambito del Programma degli interventi per far fronte alla grave situazione di sovraffollamento delle carceri. Tra gli scopi principali del protocollo rientrano quelli di garantire legalità, trasparenza e prevenzione della corruzione negli affidamenti.
Accordo interistituzionale fra Anac e CNEL per l'inclusione lavorativa di detenuti ed ex detenuti
Grazie al protocollo d'intesa, siglato il 16 giugno scorso tra ANAC e CNEL, verrà facilitata la verifica di equivalenza tra i contratti collettivi di lavoro, attraverso la messa a disposizione delle banche dati, aiutando le stazioni appaltanti a individuare CCNL applicabili. Verrà favorita anche l’inclusione lavorativa di detenuti ed ex detenuti. Il protocollo, infatti, punta al supporto delle stazioni appaltanti nella scelta del contratto collettivo equivalente e introduce clausole di inclusione nei contratti pubblici. Previsti atti tipo, formazione e studi sui profili relativi ai temi economici e del lavoro, in linea con il Codice dei contratti pubblici.
La notizia
Digitalizzazione degli appalti pubblici in Italia: incontro di verifica presso Anac
Il 12 giugno 2025 Anac ha ospitato il workshop con la Direzione Generale del Mercato Interno, dell'Industria, dell’Imprenditoria e delle PMI (DG GROW) della Commissione UE per fare il punto sulla digitalizzazione degli appalti pubblici, al quale hanno preso parte tutte le Amministrazioni che fanno parte dell'ecosistema per la digitalizzazione degli appalti in Italia.
Principali punti di discussione l’avanzamento dell’e‑procurement, le sfide pratiche post-obbligo PAD (piattaforme di approvvigionamento digitale) dal gennaio 2024 e la revisione delle direttive europee.
La notizia
Focus Atti Anac
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Servizio gestione rifiuti, visita ispettiva di Anac: contestate criticità e alterazioni
La misura adottata rappresenta una delle prime applicazioni delle misure compensative di cui all’articolo 186 del Codice
ANAC e Guardia di Finanza hanno effettuato, il 18 giugno 2025, una visita ispettiva presso un’agenzia regionale del Sud per il servizio di gestione rifiuti, riscontrando affidamenti illegittimi e proroghe senza titolo.
Sono emerse alterazioni nella concorrenza e squilibri economico‑finanziari dovuti alla continuazione del servizio da parte dello stesso operatore senza una procedura formale.
L'Autorità ha dunque raccomandato l’adozione di misure compensative previste dall’articolo 186 del Codice per ristabilire trasparenza e concorrenza.
La notizia
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Impianto di cremazione di Terni, gara da rifare: inserite modifiche sostanziali
Secondo il parere di precontenzioso dell'Autorità, serve una riapertura dei termini per la presentazione delle offerte
La gara per l’impianto di cremazione di Terni va rifatta a causa di modifiche sostanziali ai requisiti di partecipazione: è quanto ha chiarito Anac con il parere di precontenzioso delibera n. 221, approvata dal Consiglio dell’Autorità del 28 maggio 2025. Le variazioni identificate alterano significativamente le condizioni di accesso alla gara, richiedendo la riapertura dei termini per le offerte.
Obiettivo: garantire equità, trasparenza e libera concorrenza nelle procedure di affidamento.
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Società a controllo pubblico, non più di due mandati per il responsabile anticorruzione
L'incarico è prorogabile una volta sola
Con il parere anticorruzione approvato dal Consiglio dell’Autorità il 3 giugno 2025, in risposta alla richiesta di una società di servizi ambientali in controllo pubblico attiva in Campania in merito alla possibilità di confermare per altri tre anni nel ruolo di Responsabile della prevenzione della corruzione e trasparenza (Rpct) lo stesso dipendente dopo due mandati triennali già svolti, l'Autorità ha chiarito che l'incarico di Rpct, la cui durata opportuna è di tre anni, può essere eventualmente prorogato per una sola volta.
In breve
- Pubblicata la versione aggiornata 8.0 del Manuale utente del servizio “qualificazione delle stazioni appaltanti”. Il nuovo Manuale è consultabile a questa pagina e a questa pagina
- Subappalto e soccorso istruttorio: sul sito dell'Autorità pubblicate nuove Frequently Asked Questions (FAQ) per chiarire alcuni fondamentali aspetti del Codice dei Contratti Pubblici. Le nuove FAQ sono consultabili qui.
Ultimo aggiornamento 26/06/2025, 8:46
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La proroga di utilizzo dell'interfaccia Anac per affidamenti sotto i 5.000 euro e le ultime notizie